10 giugno Santa Diana degli Andalò. Il 10 giugno si celebra in tutta la chiesa cattolica la memoria liturgica di Santa Diana degli Andalò (o di Andalò) (Bologna, 120 – Bologna, 9 gennaio 1236). E’ stata una religiosa italiana, che venne beatificata da papa Leone XIII, l’8 agosto 1888. Nelle icone è raffigurata come suora domenicana, che tiene in mano dei gigli, simbolo di purezza, e una rappresentazione del suo monastero.

10 giugno 1924 – In quel giorno il deputato Giacomo Matteotti, segretario del partito socialista unitario, viene rapito a Roma, da alcuni elementi di una polizia segreta fascista, la famigerata Ceka, caricato a forza su un’auto e ucciso a pugnalate. Il cadavere, seppellito in una fossa in località Quartarella, a pochi chilometri da Roma, viene trovato due mesi dopo. Dieci giorni prima di venire ucciso, Matteotti aveva pronunciato in Parlamento una durissima requisitoria contro le violenze fasciste.

10 giugno 1940 – In quel lunedì l’Italia entra in guerra. Fino ad allora, il paese era rimasto fuori dal conflitto. Mussolini, convintosi della vittoria di Hitler, anche per la facilità della vittoria contro la Francia delle armi tedesche, pensa di potersi sedere con pochi sacrifici al tavolo dei vincitori. Alle 18, Benito Mussolini, dal balcone di Piazza Venezia, annuncia l’entrata in guerra del paese.

10 giugno 1979 – In quella data si svolgono le prime elezioni dirette a suffragio universale del Parlamento Europeo. Nello stesso anno, per affrontare l’oscillazione dei cambi e l’instabilità monetaria, viene anche istituito lo SME, il Sistema monetario europeo, allo scopo di creare un’area di stabilità.