A sei anni dalla tragica morte, la Giunta comunale di Palermo ricorda Carmela Petrucci, la ragazza uccisa a soli 17 anni dall’ex fidanzato della sorella Lucia.

“Carmela è morta mentre difendeva la sorella, in quella spirale di violenza contro le vittima di una cultura maschile di superiorità ancora radicata e socialmente trasversale; quella inaccettabile cultura che vede nella donna un oggetto e non una persona con la libertà di scegliere e autodeterminare la propria esistenza.

L’Amministrazione comunale, anche in memoria di Carmela e delle tante vittime del femminicidio a Palermo ed oltre, è impegnata a garantire continuità a tutti gli interventi intrapresi e condivisi con la Rete istituzionale contro la violenza sulle donne ed i minori.

Tutto questo non solo per garantire servizi di adeguata assistenza e protezione alle vittime ma, soprattutto, per stimolare una nuova cultura del rispetto e del riconoscimento della libertà della donna”.