Domani dalle 18.30 ai Cantieri culturali della Zisa (cinema De Seta), Yanis Varoufakis dialogherà con la città sui temi
quali Europa, Accoglienza, Migranti, Integrazione, raccontando perché ha scelto Palermo come unica tappa siciliana includendola nel suo breve tour che lo vedrà in Italia per 4 giorni passando dalla Fondazione Feltrinelli di Milano al Festival Internazionale di
Ferrara.

Dunque Palermo perché da sempre città multietnica e teatro di sperimentazioni in materia politica e sociale negli ultimi anni è
stata sempre in prima linea in merito alla più grande emergenza sociale di questi tempi: accoglienza piena ed aperta di persone e di
idee.

Tante le sfide che si lanceranno: le grandi questioni dei nostri tempi – dalle ineguaglianze sociali, alla scandalosa evasione fiscale delle
multinazionali, dalle migrazioni al rilancio di un nuovo sistema produttivo ecologico e capace di piena occupazione.

L’obiettivo?  Lanciare una sfida alla politica nazionale, ormai logora. Con questa voglia di rinnovamento e di unità transnazionale,
nasce la sfida di DiEM25, il neo movimento politico transeuropeo lanciato nel 2016 (che conta già oltre 70.000 iscritti,  tra i quali, numerosi sindaci – da Ada Colau a Luigi de Magistris – e personalità della cultura quali Brian Eno e Noam Chomsky) che oggi guarda con interesse anche l’appuntamento delle politiche europee del 2019.