Niente accordo fra 5 stelle e area Cracolici del Pd si va alla conta per eleggere deputati questori e deputati segretari all’Ars. Quando la votazione é già in corso i giochi sembrano fatti con i 5 stelle che restano fuori nonostante i loro 20 deputati e il PD che prende solo un deputato segretario.

Tutto inizia dalla scelta del Presidente Micciché che premia Sicilia Futura ma i due deputati del movimento di Cardinale hanno votato proprio lui permettendone l’elezione a Presidente dell’Ars e Micciché ringrazia firmando la deroga e permettendo a D’Agostino e Tamajo di costruirsi in gruppo autonomo nonostante siano soltanto due (c’è ne vorrebbero 4 per fare un gruppo a norma di regolamento).

Essendo costituiti in gruppo i deputati di Sicilia futura ottengono anche rappresentanza così Nicola D’ Agostino riesce a diventare deputato questore. Gli altri due sono Giorgio Assenza e il deputato Udc Giovanni Bulla.
Per i segretari, invece, uno spetterà al Pd, uno a Forza Italia e uno a Fratelli d’ Italia.
La disfida interna al Pd alla fine sembra destinata a far saltare almeno un deputato questore proprio in casa Pd.

Per garantire la presenza di almeno un Pd dovrà addirittura intervenire la maggioranza a garanzia degli equilibri dell’ ufficio di presidenza “Ho incontrato il capogruppo del Pd Giuseppe Lupo: abbiamo chiesto ai dem un nome per il Consiglio di presidenza perché non e’ possibile che rimangano fuori. La maggioranza voterà per uno dei nostri e per il candidato del Pd” ha confermato il presidente dell’Assemblea siciliana, Gianfranco Micciche’, conversando con la stampa parlamentare prima dell’inizio della seduta parlamentare per l’elezione dei questori e dei segretari.