“Per la prima volta autorizzata la pesca in deroga che consente alle nostre barche di essere abilitate a pescare Rossetto e Ciciriello lungo le nostre coste, due specie oggi vietate”.  Lo dice l’assessore regionale all’Agricoltura e Pesca Mediterranea Antonello Cracolici.

“Era stata richiesta l’autorizzazione oltre un anno fa dalla Regione Siciliana. Finalmente il ministero delle risorse agricole ed alimentari ha riconosciuto il valore della nostra flotta artigianale che eserciterà questa attività di pesca e contemporaneamente potrà svolgere anche compiti di monitoraggio e di ricerca delle specie marine – continua Cracolici -.  Avere attribuito da parte del mio assessorato ai Cogepa il compito di individuare la storicità delle imbarcazioni che hanno esercitato nel passato questa pesca e che adesso potranno tornare a farlo, è un ulteriore passo avanti nella direzione di avere un sistema di pesca artigianale auto organizzato. La Sicilia finalmente si avvia a far emergere in trasparenza la tipicità di un’attività di pesca che prevalentemente è fondata sul suo carattere artigianale. I nostri pescatori potranno contribuire a rendere sempre più evidente il ruolo di custodi del mare e dell’ambiente marino, esercitando un’attività di pesca selettiva anche attraverso attrezzi a bordo a basso effetto impattante sui fondali e sulle specie marine” conclude.