“Esprimiamo preoccupazione per i lavoratori, sia per i dipendenti Gesap, che delle altre società che a vario titolo operano nell’ambito dello scalo aeroportuale, perché l’evolversi di una situazione di scontro tra l’Enac e la Gesap, la società che gestisce tra l’altro a quasi totale partecipazione pubblica l’aeroporto, può vanificare i risultati raggiunti dallo scalo palermitano, che si è via via affermato in questi anni come importante volano di una intera economia e di un intero territorio”.

Lo affermano in una nota la Cgil Palermo, la Filt Cgil (federazione italiana lavoratori dei trasporti) Palermo e la Rsa Filt Cgil di Gesap spa, intervenendo in merito alle notizie dell’avvio della procedura di revoca della concessione dell’aeroporto di Palermo avviata dall’ente nazionale per l’aviazione civile nei confronti della società di gestione aeroportuale.

“Occorre scongiurare – dichiarano Mario Ridulfo, segretario Cgil Palermo, Gaetano Bonavia, segretario generale Filt Cgil Palermo e Giuseppe Panettino, Rsa Filt Cgil Gesap – che decisioni affrettate producano effetti negativi sui lavoratori, sugli operatori economici, sui cittadini e sugli utenti. Richiamiamo al senso delle responsabilità quanti hanno un ruolo, come Enac e Gesap, e anche le istituzioni, dal ministero dei Trasporti, alla Prefettura di palermo, che devono vigilare per impedire che sull’aeroporto di Palermo si disputi uno scontro a danno di tutta la collettività. Occorre garantire il futuro a questa importante realtà. E il sindacato in tutte le sue articolazioni è impegnato in questa direzione”.