Non si ferma la stretta dell’afa sulla Sicilia. Un vero e proprio assedio del caldo con temperature ancora una volta prossime ai 40 gradi e disagi previsti per tutti, soprattutto per le fasce di popolazione più delicate come anziani e bimbi. Per loro le raccomandazioni sono sempre le stesse: bere molto, stare all’ombra ed evitare di uscire o esporsi al sole nelle ore centrali della giornata.

Domenica rovente, bollino rosso a Palermo e Catania

Sarà una giornata rovente quella di domani, domenica 26 giugno. A Palermo e Catania ci sarà un caldo da bollino rosso con 36 gradi percepiti. Messina, nonostante i 37 gradi di massima percepita, continuerà ad essere bollino arancione.

Lo si legge nell’avviso odierno della protezione civile regionale (il 124) relativo alle ondate di calore ed al rischio incendi.

Rischio incendi alto nel Palermitano e nell’Ennese

Lo stesso bollettino indica le province del Palermitano e dell’Ennese col rischio incendi più elevato vista la pericolosità alta. Le altre sette province dell’isola sono indicate con un livello di allerta arancione ed una pericolosità media.

La situazione meteo

Persiste la situazione di blocco atmosferico con un promontorio tra Mediterraneo centrale e Mar Baltico, un minimo sul Mar Nero ed una saccatura più profonda sul Nord Atlantico. In tale contesto, tra oggi e lunedì, sull’Italia prevarranno condizioni di tempo stabile ed in gran parte soleggiato con occasionali nubi, che a causa di instabilità atmosferica, potranno svilupparsi a ridosso dei rilievi, specie quelli alpini occidentali tra domani e lunedì, ma con fenomenologia quasi del tutto assente.

Caldo record in Italia per altri 10 giorni, anche picchi 45 gradi

Una delle peggiori ondate di calore degli ultimi anni sembra voler dominare la scena italiana per almeno altri 10 giorni, soprattutto al Centro-Sud. Con l’anticilone africano si sono già toccati i 42-44°C all’ombra al Sud e in Sardegna. Ma il termometro salirà in modo repentino ancora e in tutta Italia, non si escludono valori più alti con picchi di 45° C.

Sono le previsioni di Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, che conferma la possibilità vengano infranti alcuni record di giugno. La colonnina di mercurio che salirà fino a 39-40°C a Roma e Firenze, 37°C anche a Napoli sul mare.

“Il pericolo maggiore di questa ondata di calore – spiega – sarà la durata: la cappa ed il caldo potrebbero insistere sull’Italia fino al 4-5 luglio, con qualche isolato temporale solo sulle Alpi e al Nord-Ovest; il Mediterraneo registra già 5 gradi più della media. Per almeno 10 giorni non sono previste precipitazioni importanti ma la siccità estrema, presente soprattutto su Nord, Toscana, Lazio, Puglia e Calabria peggiorerà”.

Nel dettaglio Sabato 25. Al Nord: bel tempo prevalente. Al Centro: tante nubi, piovaschi sul sassarese, isolati sugli Appennini. Al Sud: soleggiato, clima molto caldo. Domenica 26. Al Nord: soleggiato e molto afoso, caldo in aumento. Al Centro: bel tempo e caldo con picchi di 38-40°C nelle zone interne sarde. Al Sud: caldo opprimente, picchi oltre i 42°C. Lunedì 27.

Al Nord: soleggiato e molto afoso, caldo in ulteriore aumento fino a 39°C. Al Centro: bel tempo e caldo con picchi di 38-41°C nelle zone interne. Al Sud: caldo opprimente, picchi oltre i 42-44°C. Tendenza. Caronte infiamma il Centro-Sud con picchi fino a 43-45°C, afa diffusa al nord; il super caldo potrebbe durare fino all’inizio di Luglio.