Caronte non fa sconti e la Sicilia continua a subire la sua calda stretta. Temperature ancora prossime ai 40 gradi nell’isola con ondate di calore che si rafforzano nel weekend.

Per domani bollino arancione a Palermo, Catania e Messina

Sarà un’ennesima giornata da bollino arancione nelle tre città metropolitane siciliane. Lo indica l’avviso odierno della protezione civile regionale 123 relativo alle ondate di calore.

Nel capoluogo siciliano sono previsti 34 gradi percepiti, più roventi le temperature a Catania 36 gradi percepiti e Messina 37 gradi apparenti.

Domenica bollino rosso in due città

Ma l’afa potrebbe intensificarsi ulteriormente per la giornata di domenica. Previsto un nuovo innalzamento delle temperature. Due città vengono indicate dal bollino rosso, il livello massimo per le ondate di calore. Si tratta di Palermo e Catania con, in entrambi i casi, 36 gradi percepiti. A Messina rimarrà il bollino arancione con 37 gradi percepiti.

Allerta incendi massima in due province

Sono due le province in cui l’allerta incendi è massima. L’attenzione è sul Nisseno e sul Catanese: allerta rossa e pericolosità alta. Nelle altre sette province, pericolosità media ed allerta arancione.

La situazione

Condizioni meteorologiche generalmente buone sul Paese con instabilità sui settori alpini e qualche isolato rovescio o breve temporale sulle regioni centrali.
Temperature in locale sensibile diminuzione al Centro-Nord.

Domenica tornano a salire i bollini rossi, sono 7

Torna a salire il numero dei bollini rossi, con cui il ministero della Salute indica le città dove la salute di tutti, abitanti e turisti, e non solo i fragili, è più a rischio per il caldo. Se oggi e domani sono due, Campobasso e Pescara, i centri urbani con il massimo livello di allerta, domenica diventano 7: oltre al capoluogo molisano e alla città abruzzese, sono da bollino rosso Ancona, Catania, Palermo, Perugia e Reggio Calabria.

A indicare il fatto che domenica il caldo tornerà a intensificarsi sono anche i 14 bollini arancioni (rischio salute solo per la popolazione più fragile), più del doppio di quelli di oggi (6) e due volte quelli di domani (7). Tra i 14 bollini arancioni, ci sono quasi tutte le grandi città: Roma, Milano, Bologna, Napoli e Firenze (tutte oggi e domani con il bollino ‘giallo’, che indica lo stato di pre-allerta caldo), mentre Torino domenica passa al giallo dopo due giorni di verde (nessun rischio per tutti). Questi dati risultano dal bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute che ‘fotografa’ 27 centri urbani.

Le ondate di calore, si legge sul sito del ministero, si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione.