Tenta di aggredire figlia e si scaglia contro i Carabinieri, così un uomo è stato arrestato dagli stessi militari al culmine di una aggressione.
I fatti a Porto Empedocle
Ha tentato di aggredire la figlia, davanti al portone di casa a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, e alla vista dei carabinieri si è scagliato contro di loro. Ha 60 anni l’uomo che è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Uno dei militari intervenuti è rimasto leggermente ferito.
Scatta l’arresto per l’uomo
I carabinieri erano intervenuti soltanto per evitare che il padre picchiasse la figlia, ma alla vista della pattuglia il sessantenne è andato ancor di più su tutte le furie. Ieri, presso il Tribunale di Agrigento, si è tenuta l’udienza di convalida nel corso della quale l’arresto veniva convalidato e l’uomo veniva sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. due giorni la settimana. Il successivo giudizio di merito, servirà a vagliare le responsabilità dell’uomo relativamente alla vicenda, le quali non sono ancora definitivamente accertate.
Tanti i casi di aggressione ai carabinieri
Ubriaco tenta di entrare con la forza in casa della fidanzata che però non vuole aprire la porta e si scatena l’inferno. Calci e pugni al portone con l’obiettivo di buttarlo giù. E’ quello che è accaduto nel Catanese dove i carabinieri hanno fermato sul nascere quella che poteva diventare una pericolosa e violenta aggressione. A finire nei guai un giovane che è stato arrestato ed ha avuto l’obbligo di dimora. In evidente stato di ebbrezza pretendeva di parlare con la compagna che però conosceva la sua indole violenta e vedendolo in quello stato si era rifiutata di aprire la porta di casa, dove abita con la figlia.
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