Un decalogo che contiene l’elenco delle buone maniere e della pratica della gentilezza per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del rispetto delle regole nelle sale d’attesa e nei pronto soccorso degli ospedali di Palermo. È l’iniziativa promossa dal movimento italiano per la gentilezza, presieduto da Natalia Re, con il patrocinio dell’assessorato regionale alla Sanità, che è stata rilanciata nei nosocomi del capoluogo regionale.

Le parole di Natalia Re

“Riscontriamo purtroppo che episodi di aggressione e violenza verbale e fisica – spiega la presidente del movimento Natalia Re – sono sempre più frequenti nei pronto soccorso degli ospedali e non solo. E, alla luce dell’ennesimo episodio di violenza che si è registrato nel pronto soccorso del Policlinico ‘Paolo Giaccone’ di Palermo, in cui un paziente in stato di ebbrezza ha minacciato gli operatori e danneggiato una barella, impaurendo gli altri pazienti presenti, abbiamo ritenuto fondamentale lanciare nuovamente il nostro decalogo sulla gentilezza nella sanità per sensibilizzare i cittadini e infondere una cultura del rispetto delle regole anche negli ospedali. Nell’esprimere vicinanza e solidarietà a tutto il personale auspichiamo l’irrinunciabile intervento del legislatore sul tema dell’educazione alla gentilezza perché episodi come questi creano sacche di paura e anche l’incapacità a lavorare in maniera serena e soprattutto rappresentano un allarme sociale troppo frequente che non deve essere assolutamente sottovalutato”.

L’ultima aggressione al pronto soccorso del Policlinico

L’ultima aggressione in ordine cronologico al pronto soccorso del Policlinico è recentissima. Nonostante le campagne di sensibilizzazione, non si ferma, dunque, l’ondata di violenza negli ospedali. Un paziente in stato di ebbrezza ha minacciato gli operatori del pronto soccorso e danneggiato una barella, impaurendo gli altri pazienti presenti. A suo dire, i medici non avevano eseguito le cure necessarie. Grazie all’intervento del personale della società di vigilanza Mondialpol e della polizia i danni sono stati contenuti.

In parallelo alla denuncia alle forze dell’ordine, è stata attivata la procedura interna che prevede che gli operatori sanitari vittime di atti di violenza, fisica o verbale, devono darne comunicazione, tramite mail, oltre che alla direzione, al responsabile del servizio di prevenzione e protezione e al risk manager aziendale compilando un apposito modulo.

Montalbano “Solidarietà al personale del pronto soccorso”

Il neo commissario del Policlinico, Maurizio Montalbano, insediato pochissimi giorni fa, commenta: “Desidero manifestare la solidarietà al personale del Pronto Soccorso e ringrazio le forze dell’ordine per la prontezza dell’intervento. Gli operatori dell’area di emergenza devono gestire rapporti caratterizzati da una forte emotività da parte dei pazienti e dei loro familiari, soprattutto se sotto l’effetto di alcool o sostanze stupefacenti”.