I carabinieri hanno arrestato a Belmonte Mezzagno (Pa) Simone Giocondo agricoltore di 52 anni con l’accusa di detenzione di armi e munizionamento.

In una stalla e in un magazzino nella disponibilità dell’uomo i militari hanno trovato un revolver calibro 38 e un fucile da caccia calibro 12 entrambi con la matricola abrasa oltre al munizionamento. Il giudice del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto.

I carabinieri in questi mesi stanno proseguendo i controlli nelle aree rurali del comune dove lo scorso anno ci sono stati gli omicidi di Vincenzo Greco, Antonio Di Liberto e il tentato omicidio di Giuseppe Benigno.

 

Già lo scorso 22 febbraio nel corso dei controlli sono state arrestate altre due persone. In quella circostanza oltre ad una pistola semiautomatica ed un fucile sono state trovate oltre 500 cartucce.

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