Si concludono lunedì 23 dicembre gli appuntamenti musicali di Extasis, il progetto per il Natale dedicato alle immagini e ai suoni del Sacro in alcuni degli spazi liturgici più belli di Palermo.

È stato un viaggio musicale inaugurato il 7 dicembre con l’esibizione di una formazione composta da giovanissimi musicisti d’età compresa fra i 5 e i 14 anni. La rassegna ha raccontato i temi della tradizione colta e della musica popolare con l’idea che la musica può cambiare il mondo e con la musica si possono condividere mondi e spazi che fondono le diversità e annullano le distanze.

Domenica 22 dicembre alle ore 18, nella Chiesa di S. Maria di Valverde, gioiello barocco, sarà possibile ascoltare il canto a cappella del Coro Euphoné. Nato nel 2009, sotto la guida del maestro Vincenzo Marino, il gruppo vocale è specializzato nella musica a cappella del repertorio sacro e profano rinascimentale e barocco. I suoi componenti non sono musicisti o cantanti professionisti, ma provengono da diverse realtà e sono impegnati in diversi settori lavorativi e di studio, accomunati dall’amore per la musica ed il canto.

Lunedì 23 dicembre alle ore 12 all’Oratorio di San Lorenzo, che vanta uno dei più importanti apparati decorativi realizzati da Giacomo Serpotta, si esibirà il Quintetto a plettro De Bonis. Nato nel 1994 per volontà dei fratelli Cristina e Roberto Raneri, il Quintetto è intitolato al liutaio Vincenzo III De Bonis (1929- 2013), con il fratello maggiore Nicola II, ultimo della dinastia di liutai di Bisignao ( CS) . Il Quintetto è formato da musicisti professionisti ed il repertorio spazia dalla musica barocca alla classica, Vivaldi, Paisiello, Cimarosa, Verdi, Mascagni, al repertorio del 900 sino alle musiche da film.

Extasis è a cura di Vincenzo Montanelli in collaborazione con padre Giuseppe Bucaro, direttore dell’Ufficio Beni culturali della Arcidiocesi, e l’Associazione Culturale Ignazio Florio, col contributo dell’Assessorato regionale Turismo Sport Spettacolo nell’ambito del progetto di destagionalizzazione turistica voluto dall’Assessore Manlio Messina.

Articoli correlati