Continuano a mettersi in gioco Lello Analfino e i ‘Tinturia’, affiancati da un’orchestra numerosa e composita, quella Giovanile Siciliana.
Il gruppo siciliano aveva già suonato con complessi di musica, ma questa volta si cimenta a fianco di questa formazione “young”, nata da appena un anno, ma già proiettata sul prime time di Rai Uno.
Appuntamento venerdì 21 luglio alle 21 al Teatro di Verdura di Palermo per un concerto diretto da Alberto Maniaci che proporrà i celebri pezzi ‘Cocciu d’amuri’, ‘Donna riccia’, ‘Luna’, ‘Jovanotto’, ‘Occhi a pampina’, ‘92100’, ‘Abballu Senza Sballu’, ‘U pisci spada’, ‘Libera la mente’, ‘Nicuzza’ e i più recenti successi contenuti nell’ultimo album ‘Precario’
Questa la formazione dei Tinturia al Teatro di Verdura: Lello Analfino (voce), Angelo Spataro (batteria), Edoardo Musumeci (chitarre), Peppe Milia (chitarre), Lino Costa (chitarre), Domenico Cacciatore (Basso)
L’Orchestra Giovanile Siciliana. E’ un progetto ambizioso, voluto dal sovrintendente della FOSS, Giorgio Pace, che scaturisce dalla missione della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana di realizzare progetti artistici ed educativi con particolare attenzione alle generazioni più giovani, in sinergia con le istituzioni formative della Sicilia e con lo scopo di creare una rete diffusa attraverso il coinvolgimento dei Conservatori e dei Licei Musicali dell’Isola. Un progetto educativo di formazione e produzione artistica che riunisce oltre cento giovani musicisti provenienti da tutta la Sicilia ed uno strumento innovativo con cui costruire il loro futuro nella propria terra sempre “fertile” di nuovi talenti. Dopo le selezioni, svoltesi nel mese di luglio/agosto, alle quali hanno partecipato oltre 250 giovani, la giovane formazione orchestrale composta da oltre 100 strumentisti ha debuttato al Politeama Garibaldi per il Concerto di Natale che ha fatto registrare il tutto esaurito per tre giorni. Il 23 maggio di quest’anno l’Orchestra Giovanile Siciliana ha chiuso le celebrazioni in memoria di Falcone e Borsellino e si esibita in diretta su Rai Uno con il brano “La vita è bella”. A guidare l’Orchestra il premio Oscar Nicola Piovani.
Lello Analfino e i Tinturia. I Tinturia nascono a metà anni ’90: un giorno del 1996 incontrano Lello Analfino, come loro innamorato della musica, vista e vissuta come fonte di espressione artistica e divertimento. Da quel momento il connubio diventa indissolubile. Lello entra a tutti gli effetti nella band, inizia suonando le tastiere, per poi diventare il cantante e il frontman del gruppo. Nel 2016 la band siciliana ha festeggiato i venti anni della fondazione con concerti che hanno registrato il tutto esaurito. Ma che significa Tinturìa? Nel dialetto siciliano i bambini sin troppo svegli e discoli vengono definiti “tinti”. Tinturia significa le loro monellerie. L’incontro fra Lello Analfino avviene subito ed è un colpo di fulmine. Lello entra a tutti gli effetti nella band, inizia suonando le tastiere, per poi diventare il cantante e il frontman del gruppo. La vena artistica estrosa e geniale di Lello diventa immediatamente l’espressione e l’immagine leggera e irriverente, ma mai banale, dei Tinturia. Un gruppo, formato da musicisti quotati, collaudato e affiatato, in grado di spaziare senza difficoltà dal pop al reggae, dal funk al rap – con un pizzico di folk innato nelle loro radici sicule ormeggiate nel mare Siciliano. Dopo aver fatto cantare e ballare migliaia e migliaia di persone nelle piazze più importanti della Sicilia, la loro sicilianità ha attraversato lo Stretto, portando sul palco ironia, protesta e voglia di normalità: dal rock al folk, dal pop al rap, dall’indie al reggae, dal metal all’elettronica, con tanta sperimentazione e voglia di divertirsi e divertire il pubblico. In puro stile “made in Sicily”. E ancora la partecipazione al concertone del Primo Maggio a Roma, nel 2015. Nel 2017 Lello Analfino – dopo il grande successo di Cocci D’amuri, nel film “Andiamo a quel paese” – rinnova il sodalizio con i due amici di sempre Ficarra e Picone curando la direzione artistica del brano “Democrazia” di Arisa, cantato dalla giovane protagonista del film Eleonora De Luca, e suonato dai “Tinti” Angelo Spataro, Domenico Cacciatore, Lino Costa ed Edoardo Musumeci, e da Pierpaolo Latina, che è anche l’arrangiatore. L’8 marzo 2017, Lello Analfino & i Tinturia tirano fuori dal cassetto il video inedito del brano “Così Speciale” – dedica che la band rivolge ad ogni fine concerto alle decine di migliaia di persone che affollano i concerti – che è stato realizzato qualche tempo fa – 2009 – con la regia di Ficarra e Picone, prima volta alla regia di videoclip musicale, proprio con gli amici “Tinturia”. BIO || Abusivi di necessità (1999) è il titolo del loro primo disco, che i Tinturia presentano con tournée Italiana, ricevendo consensi ed entusiasmi a ogni concerto. Nel 2002, sempre per CNI, esce “Nati Stanchi”, colonna sonora del film omonimo, del duo comico palermitano Ficarra e Picone che proietta la band a livello nazionale. Ficarra e Picone, li scelsero come house-band di “Ma chi ce lo doveva dire”, il loro fortunatissimo programma TV su Canale 5. Il 2005 è anche l’anno in cui esce il terzo disco della band, “Nessuno è Perfetto,” Il primo singolo dal titolo “Stunz” supera la prima selezione di Sanremo giovani e viene programmato da Fiorello per tutto il 2006 nel fortunato programma “Viva Radio 2” che inviterà Lello nella puntata televisiva di conclusione del programma. Il quarto disco dei Tinturia pubblicato nel 2007 è un disco live: “Io Sto Qui”, sempre per Musica e Suoni, con distribuzione Venus, registrato nel 2006 durante un tour realizzato in Sicilia. Il 2008 inizia pieno di impegni per il gruppo: il nuovo album, il tour nazionale, appuntamenti televisivi e video. A marzo, infatti, Musica & Suoni pubblica il nuovo album del gruppo: “Di mare e d’amuri”. Si tratta di 10 tracce inedite e 1 cover del celebre brano di Domenico Modugno “Lu Pisci Spada” anticipate dal singolo “I don’t Know” che richiama, nel tour promozionale, il tutto esaurito in location nazionali importanti quali: Torino, Milano, Bologna, Roma ospiti del Maurizio Costanzo Show, Firenze che il pubblico canta e balla come se le avesse da sempre ascoltate! In rotazione nelle migliori tv musicali il video del singolo “I don’t Know” per la regia di Fabio Luongo, in pieno stile del gruppo: ironico, scherzoso e demistificatore! Nel 2013 ad Agrigento è stato ideato da Lello Analfino leader dei Tinturia “Extra, artisti uniti per Lampedusa” dove l’obiettivo della manifestazione è stato quello di raccogliere fondi da destinare a favore dei bisogni primari degli immigrati che arriveranno a Lampedusa, snodo e crocevia di questa dolorosa migrazione. Il 2014 consacra il successo di Precario un nuovo disco, un nuovo tour di grande popolarità, che ancora oggi li vede sui grandi palchi dal vivo.
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