Il rilancio di AlmavivA Contact sul mercato italiano dei servizi CRM e il riordino strutturale del settore dei call center. Sono le linee sulle quali si muove l’intesa raggiunta oggi con le Organizzazioni sindacali al Ministero dello Sviluppo Economico, diretta a garantire e verificare le condizioni per il necessario equilibrio industriale dell’Azienda, offrendo una soluzione responsabile alla procedura di riduzione del personale aperta il 21 marzo scorso.

Condizioni e soluzione che nei prossimi diciotto mesi saranno monitorate dal Mise, con la presenza delle Parti sociali, per verificare mensilmente l’andamento della situazione occupazionale e produttiva della Società.

Decisivo per l’esito del confronto il ruolo della Viceministro Teresa Bellanova che, in rappresentanza del governo, ha seguito direttamente l’intero sviluppo della vertenza con attenzione e partecipazione non comune.

L’accordo apre per AlmavivA Contact una sfida importante, accompagnata da modulati e decrescenti strumenti di ammortizzazione sociale, orientata a sostenere il rilancio dell’intero perimetro produttivo e a recuperare capacità competitiva, a partire dalle misure di valorizzazione degli asset tecnologici proprietari, dal miglioramento dell’efficienza dei processi, dalla riqualificazione di competenze e profili professionali.

Un percorso che chiama il ruolo delle Istituzioni centrali e locali e si collega strettamente alla rinnovata responsabilità del Governo nell’affrontare con urgenza le distorsioni che soffocano il settore dei call center in Italia, assicurando regole certe e rispettate.

Va in questa significativa direzione, l’impegno assunto dallo stesso nuovo Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, ad approfondire fin dai prossimi giorni le problematiche più rilevanti che coinvolgono l’Azienda e l’intero settore.

L’intesa verrà sottoposta nelle prossime ore al Consiglio di Amministrazione della Società.

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