“Lo dico da uomo di scuola: l’alternanza scuola – lavoro nei licei è un’aberrazione e va abolita. Hanno ragione le studentesse e gli studenti che oggi sono scesi in piazza”. Lo scrive l’assessore alla Mobilità del comune di Palermo, Giusto Catania, su Facebook. Solo venerdì la protesta anche a Palermo degli studenti contro l’alternanza scuola-lavoro dopo i gravi fatti di cronaca dei giorni scorsi.

“La scuola deve formare coscienze critiche”

“Purtroppo abbiamo dovuto aspettare la tragica morte di due ragazzi per scoprire che non è affatto educativo incanalare la formazione dentro un processo produttivo che ormai si caratterizza per essere, sempre di più, precario e insicuro”, continua l’assessore della giunta Orlando. “La scuola deve formare coscienze critiche, sviluppare capacità di elaborazione culturale, elaborare conoscenze complesse da applicare nella vita, fornire gli strumenti per riconoscere le ingiustizie e combatterle, far maturare competenze per trasformare la società.

Modello economico errato

“L’alternanza scuola-lavoro, invece, è stata voluta da chi sostiene un modello economico basato sulla competitività e lo sfruttamento. E la scuola diventa, in questo modo, parte di questa concezione liberista della società”.

La tragedia che scuote la scuola

La vittima della tragedia che scuote il mondo della scuola è Lorenzo Parelli, studente di 18 anni dell’Istituto Bearzi di Pavia di Udine, rimasto schiacciato – venerdì 21 gennaio – da una trave d’acciaio durante un tirocinio in una fabbrica. Era l’ultimo giorno dello stage gratuito all’interno della Burimec, una fabbrica sita a Lauzacco, una frazione del comune di Pavia di Udine, in Friuli. La Procura di Udine ha aperto un procedimento per l’ipotesi di omicidio colposo al momento a carico del legale rappresentante, come datore di lavoro. La Procura sottolinea la “necessità di svolgere attività di accertamento irripetibile nelle forme garantite di legge, al fine di addivenire ad una compiuta ricostruzione della dinamica dell’infortunio mortale”. Lorenzo era residente a Castions di Strada (Udine). La caduta della pesante putrella ha ucciso lo studente all’istante.