L’assemblea dei soci dell’Amat, la società del trasporto pubblico palermitano, ha approvato alla presenza dell’assessore alla Mobilità, Iolanda Riolo, il bilancio d’esercizio del 2016 con un utile al netto delle imposte di 540mila euro.

“La società ha realizzato una straordinaria inversione di marcia, intervenendo sui criteri di economicità, efficienza e sviluppo della produzione; portando avanti scelte, di concerto con l’amministrazione comunale, risultate vincenti, che ci hanno permesso di rispondere con i fatti a chi, ingiustamente e in maniera strumentale, ci dava già per spacciati – commenta il presidente del Cda Antonio Gristina – Un percorso positivo cominciato nel 2014 che non si è potuto ripetere l’anno successivo, per via dei tagli retroattivi dei corrispettivi destinati per legge al trasporto pubblico locale. Oggi – conclude il presidente dell’Amat – l’azienda ha un patrimonio molto più solido”.

Crescono gli investimenti (+5,5 milioni di euro), e molti altri ne sono previsti. L’Amat ha incrementato la capacità produttiva e le attività richieste dal contratto di servizio. Sul conto economico aumenta il valore della produzione, di cui 2 milioni derivanti da una maggiore prestazione di servizi di trasporto e dalla vendita di biglietti e abbonamenti. Di contro, si registra una decisa riqualificazione dei costi totali, malgrado l’incremento (+12
milioni) dovuto allo svolgimento dei nuovi servizi affidati dal comune. Il costo del personale è rimasto inalterato rispetto all’anno precedente.