“I commercianti e i residenti di via Emerico Amari, dopo aver letto la nuova ordinanza emessa dall’Ufficio mobilità urbana, pensano di essere su “Scherzi a parte”. Nonostante le rassicurazioni che nessun’altra chiusura ci sarebbe stata se prima non si avesse avuto certezza sul da farsi e dopo avere finalmente visto riaprire il tratto tra via Principe di Scordia e via Roma che aveva ridato un minimo di sollievo ai commercianti del lato destro spalle al porto, che più di tutti stanno pagando un caro prezzo per questo cantiere, ecco oggi la nuova tegola”.

Lo dice il presidente della commissione Attività produttive del comune di Palermo Paolo Caracausi (Idv), in merito ai lavori dell’anello ferroviario.

“Come al solito al comune di Palermo la mano destra non sa cosa fa la sinistra – dice Caracausi – ritengo che sia vergognoso non avere un minimo di sensibilità e rispetto per persone che rischiano di perdere tutto quello che hanno realizzato dopo anni di sacrifici. Ma la cosa più grave è che questa nuova ordinanza motiva la chiusura col fatto che l’Amg non ha completato i lavori, cosa non vera perchè i lavori sono stati completati già giovedì scorso. I commercianti e i residenti sono disperati, continuano ad assistere al non avanzamento dei lavori del cantiere per mancanza di operai o per gli scioperi e, quando si fa qualcosa, si ritorna sui lavori già fatti. Una vergogna senza fine a cui è ora di dire basta, senza se e senza ma”.