Antonino Nobile, 37 anni, di Palermo, il nuovo segretario generale Fim Cisl Palermo Trapani. E’ stato eletto dai componenti del consiglio generale del sindacato dei metalmeccanici della Cisl, che si è riunito questa mattina nella sede di via Villa Heloise a Palermo alla presenza del segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana, del segretario generale Fim Cisl Sicilia Piero Nicastro e del segretario nazionale Fim Valerio D’Alò.
Antonino Nobile è fipendente della Leonardo, dove ha iniziato la sua carriera sindacale con la Cisl nel 2011 da Rsu. Entra nel 2017 in segreteria provinciale della Fim, dove oggi viene eletto segretario generale. “Il metalmeccanico è un settore fondamentale per l’economia dei nostri territori che continuano a perdere pezzi di industria – ha commentato Nobile dopo l’elezione -, e la cosa più grave è che non si intravede nessuna inversione di marcia in tal senso. La politica regionale è completamente assente su quello che riguarda il tema delle politiche di sviluppo industriale e sul fronte degli interventi che possano far ripartire il lavoro, attraendo investimenti. Troppi ritardi burocratici, infrastrutture inesistenti o deficitarie, risorse non spese perché mancano i progetti”.
Nel dettaglio il segretario della Fim Cisl Nobile, ha posto l’attenzione “sulla situazione drammatica in cui si trova la vertenza Blutec di Termini Imerese, in amministrazione giudiziaria, con parte dell’indotto senza la copertura degli ammortizzatori sociali e senza un vero piano industriale e commesse per il futuro. Per questo ribadiamo che servono nuovi investitori che possano dare speranze a tutto il territorio”. “Sul fronte Sirti sono stati scongiurati i licenziamenti con l’introduzione dei contratti di solidarietà, per l’Italtel di Carini l’azzeramento dell’integrativo avrà forti ripercussioni negative sulle paghe dei lavoratori”. Fra le situazioni meno critiche, “il cantiere navale di Palermo dopo l’accordo sul rifacimento del bacino da 150 mila tonnellate, continueremo a monitorare la situazione affinché gli accordi presi si traducano in opere concrete. Nonostante le nostre richieste, manca ancora un confronto con il governo regionale per il rifacimento dei bacini di propria competenza”.
A Trapani ha spiegato Nobile, “la mancanza di infrastrutture nel territorio ha da sempre limitato lo sviluppo del settore metalmeccanico, aziende che potevano dare slancio al tessuto economico come la Liberty Lines, la Lima corporate, sono state fortemente limitate da questo gap”. “Siamo soddisfatti dell’elezione di un giovane sindacalista alla massima carica della Fim Cisl provinciale – ha commentato Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani –, fatto questo che premia il lavoro svolto in questi anni da una Federazione che grazie alla guida del precedente segretario generale Ludovico Guercio, ha puntato molto sulle nuove generazioni. I nostri territori anche sul fronte del settore metalmeccanico, sono in crisi, per questo serve sempre un maggiore impegno e un dialogo costante con le istituzioni regionali e nazionali, perché ci sono aziende che attendono un serio piano di rilancio e questo può essere elaborato solo con la collaborazione di tutti e con politiche economiche e del lavoro che incentivino gli investimenti nelle nostre città”.
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