La notizia dell’arresto del primo deputato eletto non mi meraviglia, purtroppo avevo chiesto, inutilmente, che i partiti verificassero gli impresentabili, gente nota all’opinione pubblica, che non risparmia nessun partito. I partiti avevano questo dovere, ma i candidati presidenti dovevano avere la forza e il coraggio di imporre ciò nella formazione delle liste”.

Lo afferma in una nota il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, in merito dell’arresto del neo deputato dell’Udc, Cateno De Luca, eletto nel collegio di Messina.

In questi anni, – prosegue Ardizzone – ho tenuto lontana dal Palazzo la mafia, che c’è e resiste e, purtroppo, è tornata. Perché la corruzione è mafia. Mi auguro che Musumeci, che ne ha le qualità, sappia resistere alle sollecitazioni che gli impresentabili sicuramente gli faranno. Se, per necessità, Musumeci si è fatto carico in queste elezioni del loro voto, una volta eletto, dovrà avere il coraggio, che non gli manca, di tenerli fuori”.