Via libera dall’ars alla legge stralcio della mini finanziaria o finanziaria bis o,. se vogliamo, legge omnibus come è stata denominata da tanti. Con 35 voti a favore, 19 voti contrari e 3 astenuti il Parlamento siciliano ha dato il suo voto finale alla norma che era stata stralciata dalla finanziaria ‘madre’ e poi dalla finanziaria ‘residua’ che è rimasta in Commissione.

Nella nuova legge finanziaria c’è di tutto un po’ a cominciare dall’ultima approvazione, quella dell’emendamento che ha stravolto di nuovo (si spera per l’ultima volta) la riforma delle province per adeguarla alla legge Delrio.

Ma la legge contiene anche il provvedimento per assumere i 1500 ex sportellisti della Formazione professionale

La norma era stata stralciata in Commissione per consentire l’approvazione di alcune linee di finanziamento urgente visto che in attesa c’erano norme come quella sugli sportellisti ma anche per il salvataggio dell’Oasi di Troina.

Ieri sera varata anche la nuova normativa sugli appalti attraverso il sì all’emendamento presentato dalla Commissione con il quale viene recepito il Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n.50 relativo proprio agli appalti.

Stabilito il taglio agli stipendi degli alti burocrati regionali, sì al finanziamento delle sturt-up per 10 milioni di euro, ok alla riforma dei consorzi di bonifica. Accantonate e spostate tutte le altre questioni che saranno affrontate nella prossima norma che è in discussione davanti alla Commissione bilancio

Se una legge trova la sua conclusione, un’altro pezzo della stessa legge figlia sempre della finanziaria approvata i primi di marzo si trova ancora in Commissione e anche lì di spesa non ne manca.

L’aula, intanto, è stata riconvocata per martedì 17 maggio ma nel frattempo resta la questione dei fondi che sono solo sulla carta. da Roma non sono ancora arrivati 500 milioni di euro promessi e senza quelli ogni spesa prevista è solo una bella idea senza una copertura vera

 

Articoli correlati