Non c’è alcun ritardo nei pagamenti agli Asacom, i versamenti sono già in corso c’è chi riceverà i soldi fra oggi e domani e comunque prima di Natale. E’ la sintesi delle rassicurazioni dell’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Palermo Aristide Tamajo che risponde alle dichiarazioni di sindacati e consiglieri comunali rassicurando anche sul funzionamento della piattaforma predisposta da Sispi

“In riferimento alle dichiarazioni rilasciate da alcuni consiglieri comunali in merito ai presunti ritardi nei pagamenti degli operatori ASACOM, alle criticità del sistema SISPI e al rigetto di numerose fatture, ritengo doveroso fornire un chiarimento puntuale e ristabilire la corretta rappresentazione dei fatti” si legge in una nota dell’Assessorato.

I cambiamenti nella gestione d quest’anno

“A partire dal corrente anno, la gestione dei pagamenti del servizio di assistenza specialistica ASACOM è stata assunta direttamente dal Comune, con l’obiettivo dichiarato di superare le criticità del passato e, in particolare, di ridurre i notevoli ritardi nei pagamenti che, negli anni precedenti, hanno raggiunto anche i sei mesi”.

“Si smentiscono con fermezza le affermazioni secondo cui gli operatori ASACOM non verranno pagati entro il periodo natalizio” dice ancora Tamajo “Al contrario, si conferma che i pagamenti avverranno regolarmente entro Natale, nel pieno rispetto degli impegni assunti dall’Amministrazione”.

Il sistema Sispi funziona

“Parimenti, non corrisponde al vero la rappresentazione del sistema SISPI come farraginoso e inefficiente. Il nuovo sistema di pagamento, grazie a una gestione competente e strutturata, ha consentito una significativa velocizzazione e semplificazione dell’intero processo, che da quest’anno è in capo al Comune in particolare per la fase di rendicontazione, della validazione da parte delle istituzioni scolastiche, e della successiva fatturazione”.

“Tale organizzazione consentirà di pagare circa 800 professionisti , garantendo tracciabilità, trasparenza e correttezza amministrativa”!.

Il tema delle fatture rifiutate

“Per quanto concerne le fatture inizialmente rifiutate, si precisa che ciò è avvenuto nel rigoroso rispetto delle regole della contabilità pubblica, a tutela della legittimità degli atti e della corretta gestione delle risorse pubbliche. Le fatture in questione sono state regolarmente riemesse secondo le indicazioni fornite e saranno conseguentemente liquidate nei tempi previsti.

L’Amministrazione ribadisce il proprio impegno a garantire efficienza amministrativa, rispetto delle norme e continuità nei servizi essenziali, respingendo ogni ricostruzione che rischia di generare allarmismi infondati tra i lavoratori, le famiglie e le scuole”.