Diversamente abili, minori del malaspina e circa 600 alunni della scuole di Palermo hanno aderito al progetto “La riserva di Capo Gallo tra terra e mare”, finanziato dal Consiglio dei Ministri con l’avviso pubblico “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” e che ha avuto il patrocinio della regione. La presentazione delle attività avverrà lunedì mattina, alle 9.30, alla Baia del Corallo.

Ci sarà anche la testimonianza di un diversamente abile durante l’incontro in cui saranno presentati i risultati raggiunti, ad oggi, dal progetto “La riserva di Capo Gallo tra terra e mare”. La testimonianza, quindi, di un ragazzo tetraplegico ma che grazie alla tuta da sub ha scoperto un nuovo mondo, a lui sconosciuto ma finalmente a lui accessibile.

Questa esperienza, documentata con video e foto e da lui stesso raccontata, sarà accompagnata da un resoconto sulle altre attività dedicate alle nuove generazioni: più di 14 le scuole e 600 alunni (di Palermo e non solo) hanno partecipato al progetto, con escursioni, lezioni di biologia marina ed esplorazione dei fondali.

E poi, ancora, il punto sulle iniziative già svolte e su cosa c’è ancora da fare insieme ai ragazzi del carcere minorile Malaspina, coinvolti in escursioni, lezioni sull’ecosistema del mare e, presto, tante altre attività che hanno l’obiettivo di reinserirli nella società.

Tutte queste esperienze già vissute e i prossimi step del progetto saranno presentati lunedì 26 settembre, alle 9.30, alla Baia del Corallo (Sferracavallo), durante una conferenza stampa a cui parteciperanno, tra gli altri, il presidente della regione Rosario Crocetta, l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, gli assessori regionali Cracolici e Croce, l’assessore comunale Marino. E poi docenti universitari biologi e il direttore dell’Istituto Penitenziario Minorile Michelangelo Capitano.

Il progetto ha offerto una serie di attività gratuite anche ai tanti cittadini che hanno raggiunto la sede di YouDive Club CapoGallo, associazione promotrice del progetto: snorkeling guidato, battesimo del mare, tecniche di immersione. E poi attività di basket acquatico, lezioni di biologia marina e escursioni.

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