La Flc e la Cgil esprimono condanna per l’atto vandalico nei confronti della sede dell’Udu dentro la cittadella universitaria, l’auletta zero che si trova nel piazzale di Ingegneria, momentaneamente adibita a comitato elettorale per le elezioni del 14 e 15 maggio dei rappresentanti degli studenti nel cda di Ateneo, al Senato accademico, all’ente regionale per il diritto allo studio e al consiglio nazionale (Cnsu).

Nella notte tra venerdì e sabato scorso qualcuno con un tagliacarte ha fatto a pezzi tutti i manifesti appesi ai pannelli sulla facciata dell’auletta autogestita, con i nomi dei candidati, i programmi elettorali e il materiale divulgativo sull’attività dell’Udu.

“I manifesti non sono stati semplicemente strappati, in giro per i muri dell’Università, come può accadere durante qualsiasi competizione elettorale, ma sono stati eliminati di proposito, con un taglierino, tanto da sembrare un attacco diretto all’auletta autogestita dell’Udu – dichiarano il segretario Flc Cgil Franca Giannola e il segretario Cgil Palermo Alessia Gatto – Nell’esprimere solidarietà agli studenti dell’Udu, condanniamo fermamente qualsiasi tipo di violenza e di atto vandalico soprattutto se fatto per contrastare le opinioni di qualcuno, in questo caso di una componente studentesca.

La democrazia è fatta di pluralità di pensiero e un atto del genere oltre a creare un danno materiale inficia la libertà di espressione e la circolazione delle idee”.