Grande commozione e partecipazione a Belmonte Mezzagno (PA) per l’ultimo saluto a Francesco La Rocca, l’ingegnere di 38 anni morto in un tragico incidente stradale due giorni prima di Ferragosto, durante una vacanza a Rodi, in Grecia. Oltre un migliaio di persone ha atteso all’esterno della chiesa del Santissimo Crocifisso, dove si sono celebrati ieri pomeriggio i funerali.
Cavaliere di Grazia magistrale dell’Ordine di Malta e Ispettore del CISOM – Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta, Francesco La Rocca era nipote del parroco don Giorgio e molto attivo sul fronte del volontariato. A celebrare i funerali è stato padre Botty Alexis Kre. “Come comunità parrocchiale ci stringiamo ancora attorno al dolore della famiglia ed eleviamo preghiere al Signore della Vita perché doni loro consolazione e riposo eterno all’anima benedetta di Francesco”.
“Come Volontari del Gruppo CISOM di Palermo – scrive su Facebook il Cisom Palermo – ci stringiamo ancora attorno al dolore della famiglia ed eleviamo preghiere in suffragio della bella anima di Francesco e per la consolazione dei suoi cari e di quanti ne hanno apprezzato le doti umane e professionali”.
Durante la messa anche la lettura della preghiera del Volontario dell’Ordine di Malta: «Donaci di essere generosi nel donarci», un passaggio che aveva ispirato l’azione di La Rocca nel Cisom. Francesco ripeteva sempre che «dobbiamo imparare a fare del bene senza aspettarci nulla in cambio».
Francesco si era laureato nel 2009 in Ingegneria per l’ambiente e il territorio. Poi aveva iniziato il suo percorso nel volontariato con l’Ordine di Malta.
Il tragico impatto è avvenuto lo scorso 13 agosto. La vittima viaggiava a bordo di un’auto insieme ad altri due amici. Era seduto nel sedile posteriore. Stavano percorrendo la strada provinciale che conduce da Rodi a Kallithea quando, nello svoltare a sinistra, hanno impattato violentemente contro una motocicletta. Indagini in corso per capire la dinamica dell’incidente.
Poi l’attesa per il rientro della salma in Sicilia e ieri pomeriggio l’ultimo saluto.