La Fondazione Ri.MED, istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, entra a far parte della compagine societaria di ISMETT IRCCS attuando in Sicilia un’importante integrazione fra ricerca biomedica e cura, destinata ad essere un importante esempio in Italia di un Centro di ricerca integrato ad un Ospedale ad alta specializzazione, dove poter “traslare” i risultati della ricerca e garantire la completa integrazione fra medici e ricercatori.

Si configura, quindi, un polo d’importanza nazionale e internazionale in grado di creare un’interessante filiera di sviluppo: i risultati della ricerca di base, in termini di scoperte scientifiche, daranno vita a prodotti ad alto valore aggiunto sia per l’attività clinica (ovvero diretto impatto sulla qualità e sulla salute delle singole persone), sia per l’economia con un impatto importante sulla crescita e sulla qualità della Sicilia e del Paese.

La Fondazione Ri.MED è stata istituita nel 2006 con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, partnership internazionale fra Governo Italiano, Regione Siciliana, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), University of Pittsburgh, University of Pittsburgh Medical Center (UPMC). Scopo della Fondazione, che ha sede a Palermo, è promuovere, sostenere e condurre, direttamente o indirettamente, progetti e programmi di ricerca nel campo delle biotecnologie con particolare riferimento alla trasferibilità dei risultati nell’area biomedica.

In questi mesi, è in corso la gara dei lavori per la costruzione del centro di ricerca della Fondazione in cui lavoreranno a pieno regime almeno 600 ricercatori.

L’Assessore per la Salute della Regione Siciliana, On.le Baldo Gucciardi, ha dichiarato: “E’ con grande piacere che constatiamo l’ingresso della Presidenza del Consiglio, attraverso la Fondazione Ri.MED, nella struttura societaria di ISMETT IRCCS. Questo processo rafforza la credibilità di tutta l’offerta siciliana nel settore della salute, della medicina e della ricerca. Ritengo inoltre – ha aggiunto Gucciardi – che questo processo permetterà ad uno dei nostri migliori Ospedali, ISMETT IRCCS, di raggiungere obiettivi ancora più importanti a favore dei pazienti”.

Laura Raimondo, Amministratore delegato di UPMC Italy, gestore e socio di minoranza di ISMETT IRCCS, ha così commentato: “L’integrazione sancita dal nuovo accordo, delinea un progetto ambizioso non solo per il Sud d’Italia ma per l’intero Paese, frutto di un partenariato internazionale, impostato con la finalità di diventare uno dei pilastri della ricerca nazionale e europea. Si tratta di un progetto che ha ricevuto in modo bipartisan l’attenzione di numerosi governi ed in linea con le iniziative che questo e il precedente governo hanno avviato e sostenuto in altre aree d’Italia”. La Fondazione Ri.MED esprime soddisfazione per “questa integrazione nella governance di ISMETT che consentirà ad entrambe le istituzioni di perseguire ancora più efficacemente gli scopi per i quali sono state create: migliorare la cura della salute anche tramite attività di ricerca clinica e traslazionale e creare al contempo opportunità di crescita e sviluppo. I tanti giovani medici e ricercatori che lavorano e lavoreranno a ISMETT e Ri.MED vedono i questa integrazione e nel prossimo avvio della costruzione del centro di ricerca di Ri.MED a Carini una straordinaria occasione di realizzare le proprie aspirazioni”.

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