Nuova trasferta, nuovo stop per il Palermo che a Venezia inciampa 3-2 al termine di una partita dai mille volti dove la squadra di Corini parte bene ma poi si fa male da sola e si perde affondando nella ripresa. C’è molto da recriminare per Brunori e compagni.

Una sconfitta che certifica il momento no della squadra allenata da Eugenio Corini che nonostante tutto rimane ancora a tre punti di distanza dalla zona play off vista la contemporanea sconfitta del Pisa a Terni.

Ma quella vista al Penzo non sembra una squadra che possa ambire ad entrare tra le prime otto del campionato di serie B.

Questo ed altri argomenti nella ventottesima puntata di Rosaenero Web & Tv condotta in studio da Guido Monastra e Fabrizio Vitale con Salvatore Geraci e Giuseppe Leone collegati che andrà in onda lunedì 17 aprile alle 14 su BlogSicilia e Stadionews24 ed alle 18 su VideoRegione canale 14 del digitale terrestre e, come sempre, da voce ai tifosi che sempre più numerosi mandano i messaggi sulle pagine Facebook delle due testate.

Una vittoria nelle ultime dieci partite

Il ruolino di marcia del Palermo nelle ultime dieci partite parla chiaro: una vittoria, 6 pareggi e tre sconfitte. Numeri che non sono per niente confortanti e che fanno emergere le difficoltà di una squadra che sembra essersi sgonfiata.

Brunori torna a segnare

La nota positiva è certamente la prestazione di Matteo Brunori. Servivano i suoi gol e ne è arrivato uno in avvio di partita. Ne poteva arrivare un altro ma il portiere dei lagunari e la traversa hanno detto no. Ma il bomber del Palermo è stato il migliore dei suoi anche in fase di impostazione: suo l’assist a Soleri davanti all’estremo difensore di casa che si è esaltato sulla conclusione del numero 27 servito dal capitano rosanero.

Serviranno certamente i suoi gol per fare uscire la squadra dal periodo no.

Centrocampo che crea poco

Se con il Cosenza la luce non si era accesa, a Venezia si sono viste luci intermittenti. Che poi sono sfuocate. Bene in avvio Verre, poi il buio. Né Gomes, né Saric hanno creato e lo stesso Verre si è poi spento progressivamente.

Incubo Pigliacelli, come col Sudtirol

Il Palermo si fa male da solo e l’episodio chiave è l’errore in rinvio di Piglicelli che centra Gomes sulla schiena e consegna palla a Johnsen che fredda l’estremo difensore rosanero con un pallonetto sorprendendolo fuori dai pali. Da li il Venezia comincia a dominare la partita e segna altre 4 volte, due regolari e due annullate per fuorigioco millimetrici. Il 22 del Palermo non è nella sua migliore giornata. Un errore simile a quello fatto da Pigliacelli con il Sudtirol. Anche quella volta fu decisivo, anche quella volta i siciliani lasciarono le penne.

Classifica più corta

La classifica adesso è più corta: la zona play off rimane a tre lunghezze ma i rosa sono affiancati da Modena e da Ternana ed avvicinati ad una sola lunghezza dall’Ascoli.

Col Benevento non si può sbagliare

Il Palermo adesso ha un imperativo: tornare a vincere. E la partita col Benevento di sabato prossimo assume un’importanza importante. Tre punti e la squadra di Corini potrà considerarsi salva e potrà ancora sperare nel sogno, ancora possibile, di agguantare i play off.

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