Isolamento e disservizi, è stato un coro unanime quello dei residenti del quartiere di Bonagia a Palermo. Oggi pomeriggio sono stati ascoltati dal candidato sindaco Franco Miceli che ha organizzato una visita e parlato viso a viso con i residenti. Con loro è stata occasione per confrontarsi sui problemi che affliggono questo vasto quartiere e sembrano davvero tanti.

I problemi

I residenti hanno illustrato a Miceli tutte le difficoltà del quartiere, dall’insufficienza dei trasporti pubblici alla mancanza dei servizi base. “Manca il collegamento tra il Comune e il territorio” ha sintetizzato un cittadino. Franco Miceli ha così avuto modo di ribadire una sua convinzione di fondo: “Il decentramento è indispensabile per governare una metropoli come Palermo. Dobbiamo coinvolgere i cittadini per individuare le criticità e per permettere loro di suggerire soluzioni”.

Il centro sportivo devastato

A Miceli è stato anche mostrato un piccolo centro sportivo che è stato vandalizzato più volte e che il Comune ha sempre ristrutturato, ma senza riuscire a farlo funzionare, per cui ora è lasciato in abbandono. “L’unica soluzione è affidare la gestione di queste strutture ai cittadini del quartiere”, ha detto Franco Miceli rispondendo a un gruppo di ragazzi che lamentavano l’impossibilità di usufruire della struttura.

“Serve un regolamento”

“L’approvazione di un buon regolamento sui beni comuni consentirebbe la gestione di spazi condivisi in modo innovativo e sostenibile” ha aggiunto il candidato sindaco. La tappa di questo pomeriggio fa parte del progetto di partecipazione e confronto con chi abita le diverse aree della città che porterà Miceli a visitare tutti i quartieri di Palermo.

Domani appuntamento d’eccezione

Intanto per quanto concerne il tour di Franco Miceli domani arriva Enrico Letta, segretario nazionale del Partito Democratico, a Palermo per sostenere il candidato sindaco del centrosinistra. Letta sarà nel capoluogo siciliano venerdì 29 e alle 17 terrà una conferenza stampa, dopo l’incontro con Miceli. Sabato sarà ancora a Palermo per la deposizione di una corona di alloro nel 40° anniversario dell’omicidio di Pio La Torre.