Dopo le polemiche sul boom di multe elevate dall’entrata in vigore della Ztl a Palermo e sulla possibilità di un class action dei consumatori riguardo i verbali ricevuti, dalla maggioranza in Comune si levano voci a difesa del provvedimento

“La Ztl è un valore aggiunto della Città. Gli obiettivi principali della misura sono stati centrati: l’inquinamento è diminuito e la mobilità è migliorata. Palermo è attraversata da un flusso di circa 980 mila auto al giorno; ci sono 370 mila vetture immatricolate (quasi il 40% sono macchine tra euro 0 ed euro 2) su 670 mila abitanti, bambini inclusi. La diminuzione, fino al 40%, del traffico veicolare nel Centro storico e nelle zone limitrofe è un dato non trascurabile in soli 15 mesi di Ztl” spiega Giusto Catania, capogruppo di Sinistra Comune.

“Non si deve utilizzare l’argomento delle multe per mettere in discussione la ratio della Ztl, che ha reso la Città più vivibile e dato nuovo slancio all’economia – continua l’ex assessore alla Mobilità -. La vicenda delle multe è piuttosto complessa: l’Amministrazione comunale si avvalga del parere dell’Avvocatura al fine di verificare caso per caso eventuali anomalie sulla erogazione delle sanzioni. Siamo assolutamente contrari, invece, a una sanatoria generalizzata. E’ comunque prioritario che Amat migliori la segnaletica, indicando, con un display luminoso, varchi e orari in cui è consentito il passaggio”.

“Sulla ZTL non si torna indietro e non siamo disponibili alle sanatorie generalizzate. Vogliamo andare incontro alle esigenze di quei cittadini che, pur avendone diritto, ma hanno dimenticato il rinnovo del pass annuale, si sono visti recapitare decine di verbali” afferma il capogruppo del Partito Democratico al Comune di Palermo, Dario Chinnici

“Non è in discussione il principio educativo della sanzione – prosegue Chinnici – ma valutiamo casi specifici senza danneggiare chi rispetta le regole. E’ fondamentale che nei varchi della Ztl ci siano display informativi che avvisino gli automobilisti sugli orari del provvedimento e forniscano indicazioni utili sul traffico o sulle manifestazioni. Si potranno anche utilizzare tecnologie, quali sms o email o Whastapp, per avvisare circa l’imminente scadenza del pass annuale”.

“Nel portale online del Comune di Palermo – conclude il capogruppo dem – è già attivo un servizio dove è possibile richiedere un avviso di scadenza pass”.