60 borse di studio per un importo complessivo di 30 mila euro a favore degli atleti disabili siciliani più meritevoli. Torna quest’anno l’iniziativa sociale targata Movimento 5 Stelle Sicilia, che già lo scorso anno ha consentito l’attività sportiva a giovani atleti disabili tra i più promettenti.
E’ questo l’ennesimo progetto avviato dal gruppo parlamentare grazie alla donazione di parte dei loro stipendi dopo il fondo per il Microcredito per le piccole e medie imprese, Boom-Polmoni Urbani, la Trazzera 5 Stelle e la restituzione della casa alla famiglia Guarascio, il muratore che si è suicidato perché la sua abitazione era finita all’asta.
L’iniziativa è stata realizzata grazie ad un accordo sottoscritto dal M5S con il Panathlon Area 9 Sicilia, associazione benemerita del Comitato Paralimpico Italiano, che ha permesso di offrire un contributo concreto al mondo dello sport paralimpico.
Il contatto tra i deputati 5stelle e l’associazione è stato possibile grazie alla mediazione di un’atleta paraplegica, Roberta Cascio, che è anche referente nazionale nella commissione diversamente abili di Panathlon.
L’operazione è stata presentata stamattina a Messina presso la chiesa Santa Maria Alemanna di via Sant’Elia alla presenza dei vertici del Panathlon (Comitato Italiano Paralimpico), di numerosi deputati regionali M5S e di alcuni atleti che l’anno scorso hanno avuto assegnate le borse.
“Tutti i progetti che abbiamo finanziato- ha detto la capogruppo M5S Valentina Zafarana – sono importanti, ma a questo siamo particolarmente affezionati. Finanziare 60 borse per atleti disabili a cui consentire l’attività sportiva e partecipare ad importanti campionati riempie di gioia i ragazzi, ma soprattutto noi che abbiamo l’onore di potere contribuire con importanti organizzazioni come il Panathlon. Certo dovrebbero essere lo Stato o la Regione a pensare sistematicamente a queste cose. Ma se ciò non avviene è importante che il cittadino, in questo caso noi, si faccia Stato per coprire qualche vuoto, per garantire qualche servizio in più”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento del deputato Giampiero Trizzino, che ha tessuto la tela di questo progetto.
“Parlare di questa iniziativa – ha detto – mi emoziona sempre. Contribuire a restituire il sorriso a dei giovani non ha prezzo”.
Il valore del progetto destinato a lasciare importanti tracce nella quotidianità di tanti atleti è stato sottolineato anche dal vicegovernatore del Panathlon international area 9, Roberto Pregadio, e da Roberta Cascio.
Interventi sono stati fatti anche dai deputati Giancarlo Cancelleri, Antonio De Luca e da alcuni atleti. Questi ultimi hanno raccontato le loro esperienze vincenti (tutti sul podio lo scorso anno nei rispettivi campionati) grazie alle borse di cui hanno usufruito lo scorso anno.
Nel dettaglio, il protocollo tra il M5S-Sicilia e il Panathlon-Sicilia prevede l’istituzione di 60 borse di studio sportive, dal valore di 500 euro cadauna. Le borse di studio consentiranno a tali soggetti di essere tesserati in una società sportiva e di poter partecipare, almeno, ad un campionato nazionale ed anche, ove possibile, di acquistare l’attrezzatura sportiva o l’abbigliamento sportivo necessari.
Sarà direttamente il Panathlon, per il tramite dei propri club presenti sul territorio, ad “indicare i nominativi dei soggetti disabili cui assegnare le borse, individuandoli – tra coloro che si sono particolarmente distinti nello svolgimento dell’attività sportiva, nelle scuole, nelle finali dei “Giochi Sportivi Studenteschi” o dietro segnalazione di professori o tecnici sportivi, od ancora di altre figure che operano nel settore dello sport dei disabili. I soggetti così individuati saranno valutati dal Consiglio dei presidenti dell’Area 9, che verificherà la sussistenza dei requisiti necessari ad accedere alle borse di studio e informerà i portavoce del Movimento 5 Stelle, i quali consegneranno direttamente le somme agli atleti a luglio.
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