Fiducia si, ma solo a tempo. E’ questa la posizione dei rappresentanti di Cisl e Fiadel in merito alla proroga dei progetti di produttività in casa Rap. Come è noto, il presidente Giuseppe Todaro ha chiesto ai sindacati aziendali un’ulteriore estensione del regime di doppi turni e straordinari. Ciò per porre un rimedio alle ataviche carenze di personale. Da Cgil e Uil è arrivato un secco “no”. Cisl e Fiadel hanno invece deciso di concedere l’ennesima proroga, ma fino all’8 maggio.
A spiegare il motivo della scelta sono Vincenzo Traina e Francesco Sinopoli, rispettivamente rappresentanti sindacali di Cisl e Fiadel. “Abbiamo firmato il rinnovo degli accordi sindacali sul doppio turno di raccolta, doppio itinerario e domenicale, solo fino a giorno 8 maggio. Abbiamo precisato all’azienda che questa volta subordiniamo il nostro sì al rinnovo oltre, all’assunzione degli autisti e degli operai che sollecitiamo da tempo”.
Il via libera all’ingresso dei 46 nuovi autisti è atteso già da tempo. Il concorso si è già concluso. La graduatoria è stata stilata. Ma è tutto fermo in attesa di una delibera da votare all’interno della Giunta Comunale. “Il presidente si è subito attivato convocando il Consiglio d’Amministrazione per martedì 7, così da avere l’autorizzazione a procedere con le assunzioni”. Da capire se l’ok arriverà o meno, anche i rappresentanti di Cisl e Fiadel chiariscono. “Qualora dopo giorno 8 non vedremo nessun atto concreto non rinnoveremo l’accordo con evidenti conseguenze sui turni di raccolta”.
Mentre si stavano svolgendo gli esami per il concorso per assumere 306 operatori ecologici in azienda, a Palazzo Cairoli si è tenuto l’incontro fra il presidente Giuseppe Todaro e i sindacati. Una riunione durata circa un’ora e mezza e al termine della quale si è registrata una sostanziale spaccatura all’interno dei rappresentanti dei lavoratori. Sul tavolo c’era l’ennesima proroga dei progetti di produttività, ovvero il ricorso a forme di doppi turni e straordinari per coprire le carenze di personale all’interno di Rap. Ma questa volta non tutti hanno deciso di firmare gli accordi. I rappresentanti sindacali di Cgil e UilTrasporti hanno optato per non sottoscrivere il documento.
Motivo del contendere fra l’azienda e i sindacati sono sempre le tanto attese assunzioni, in particolare quelle dei 46 nuovi autisti all’interno di Rap. Ingressi voluti addirittura a fine 2022 dall’ex amministratore unico Girolamo Caruso. Risorse umane necessarie all’avvio, fra le altre cose, della fase due della raccolta differenziata. Il concorso si è già concluso da tempo. E’ stata redatta perfino la graduatoria, con il relativo invio delle lettere ai vincitori. Tutto pronto quindi, anzi no. A mancare è una delibera di Giunta con la quale l’Amministrazione Comunale deve autorizzare le assunzioni. Ciò in virtù delle regole dettate dal piano di riequilibrio attualmente in essere a Palazzo delle Aquile. Questo nonostante il fatto che gli ingressi in azienda saranno a tempo determinato e non indeterminato. A prevederlo è la delibera relativa all’adozione del piano di risanamento. Ma del via libera all’ingresso degli autisti in azienda ad oggi non c’è traccia.