Una busta con dei proiettili inviata al direttore del Consorzio di bonifica Sicilia occidentale, Giovanni Tomasino, è stata trovata e bloccata nell’ufficio postale di Palermo. L’episodio, su cui indaga la polizia, è avvenuto lo scorso luglio, ma la notizia si è appresa soltanto adesso.

“Al di là di una doverosa solidarietà – affermano i segretari generali di Filbi Uila e Filbi Uila Sicilia, Gabriele De Gasperis ed Enzo Savarino – vogliamo assicurare sostegno pieno e convinto alla vittima dell’intimidazione. Siamo certi che magistratura e forze dell’ordine faranno presto luce su questo episodio.

Intanto, il direttore Tomasino e i lavoratori Consorzio – aggiungono – vadano avanti come sempre con passione e professionalità assicurando un indispensabile e prezioso servizio al territorio, reso ancora più urgente dalle recenti calamità naturali”.