I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno sequestrato 4.077 capi di abbigliamento presumibilmente contraffatti e con marchi falsi. I vestiti sono stati trovati nel corso di due controlli, uno in un negozio di un commerciante palermitano e un secondo ad un commerciante cinese.

Nel primo intervento, i finanzieri hanno fermato un autoveicolo dove c’erano diversi pacchi da cui fuoriuscivano alcuni capi di abbigliamento. L’autista non è riuscito a fornite alcun documento di trasporto né la documentazione necessaria per stabilire la provenienza della merce trasportata.

A bordo c’erano 701 capi di abbigliamento con marchi di note case di moda contraffatti. Il secondo sequestro ai danni di un commerciante cinese. In negozio sono stati trovai 3.376 capi di abbigliamento anche in questo caso con brand di moda anche in questo caso contraffatti. I due commercianti sono stati denunciati con l’accusa di aver introdotto nel territorio nazionale per la successiva vendita prodotti con segni falsi nonché del reato di “ricettazione”.

L’operazione svolta rientra tra i compiti istituzionali propri della Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria costantemente impegnata alla repressione degli illeciti in ambito economico sotto ogni forma con particolare attenzione alla tutela del consumatore finale il quale potrebbe acquistare merce contraffatta nella convinzione che i prodotti siano sicuri e certificati.

Il blitz alla noce quasi un anno fa

Capi d’abbigliamento, giocattoli e profumi contraffatti. Sequestrati 11.487 articoli all’interno di due depositi alla Noce a Palermo destinati al rifornimento delle bancarelle che affollano il centro cittadino.

In uno dei magazzini sono state trovate 370 sigarette elettroniche monouso di cui il titolare dell’attività non è stato in grado di esibire la necessaria licenza per la rivendita di prodotti da fumo. L’operazione è stata messa a segno dal comando provinciale della guardia di finanza nel corso dei controlli di contrasto alla contraffazione.

I due magazzini collegati a due attività commerciali esercenti il commercio al dettaglio di prodotti non alimentari, sono stati individuati durante il quotidiano controllo economico del territorio effettuato dalle fiamme gialle per controllare la regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali. In entrambi i casi i finanzieri del 2° Nucleo operativo metropolitano del Gruppo Palermo, durante l’esecuzione dei controlli amministrativi, hanno rinvenuto all’interno dei locali un ingente quantitativo di giocattoli e prodotti per l’infanzia riportanti i marchi Disney e Marvel che, per fattezza e qualità, hanno indotto i militari a ipotizzare che si potesse trattare di materiale contraffatto.

Ulteriori attività di ricerca hanno consentito di rinvenire anche capi di abbigliamento e profumi riportanti marchi di alta moda, anche questi presumibilmente contraffatti. Gli stessi esercenti non sono stati in grado di esibire la documentazione di acquisto della merce, risultandone sprovvisti. E’ stato sequestrato tutto il materiale trovato.

Al commerciante trovato in possesso delle sigarette elettroniche e sprovvisto di licenza è stato contestato il reato di “contrabbando di tabacchi lavorati all’estero.

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