L’Associazione Culturale Mary per sempre conferma la sua incessante attività, che non si è mai arrestata nemmeno durante la pandemia. Così, dopo aver prodotto il film Il colore del dolore di Francesco Benigno nel 2020, vincitore di diversi premi, è già al lavoro per un sorprendente e commovente spettacolo teatrale.

Casting per due ruoli il 3 e 4 febbraio

Sta per arrivare un nuovo importante progetto, che coinvolgerà diversi artisti e per il quale è stato indetto un casting in doppia data.
Giovedì 3 Febbraio dalle 15 alle 19 e Venerdì 4 Febbraio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, presso il Teatro Micro di Palermo (via Giuseppe Pagano, 27), si terranno le selezioni per due ruoli.
Le figure richieste sono, una di sesso maschile, tra i 25 e i 30 anni, e una femminile, tra i 35 e i 40 anni.
Chiunque fosse interessato a parteciparvi, potrà presentarsi direttamente al Teatro negli orari indicati.

Lo spettacolo Butterfly – Il sopravvissuto diretto da Gianni Clementi

Lo spettacolo si intitola Butterfly – Il sopravvissuto e sarà diretto da Gianni Clementi, uno dei più importanti e apprezzati registi teatrali.
Nel cast, tra gli altri, anche gli attori Francesco Benigno (Mery per sempre, Palermo-Milano solo andata, Anni ’90, L’ora legale, solo per citare alcuni tra gli innumerevoli film che lo hanno visto protagonista) e Alessandro Agnello (Ris, Squadra Antimafia, La vita rubata).

Gli attentati di mafia degli anni Novanta

Sarà una messa in scena che racconterà la cronaca degli attentati di mafia degli anni Novanta, con una narrazione brillante e un linguaggio introspettivo dal punto di vista di chi, per pura casualità, sopravvisse alle stragi al contrario di altri colleghi poliziotti. Ossia di giovani che, per una serie di coincidenze, hanno avuto un destino più fortunato di coetanei diventati eroi, troppo spesso dimenticati col tempo.
Ragazzi lontani dai riflettori persino della stessa cronaca nera, impegnati in una straordinaria fedeltà e difesa delle istituzioni che li ha portati ad affrontare una vita quotidianamente pericolosa. Tutto questo con la voglia di vivere la spensieratezza e l’incoscienza della giovane età. “Cosa vuoi che succede” è infatti la frase che uno dei tre protagonisti dello spettacolo, rivolge a un collega mentre rischia la vita facendo la scorta a un magistrato.

Il riscatto degli ultimi

Si tratta, di un progetto che affronta tematiche di coraggio, amicizia e, altresì, di dislivelli sociali, dedicandosi al riscatto personale di quegli “ultimi” di cui raramente ci si ricorda davvero la centralità.
Ecco perché sarà anche un’importante occasione per un confronto con la storia italiana che, talvolta, i più giovani ignorano.

Le canzoni e la cronaca del periodo in scena

L’obiettivo della produzione è quello di mettere in scena un “teatro nudo e crudo”, senza filtri, in un’atmosfera magica, basata su un’alternanza di dialoghi brillanti e drammatici, che fonde la storia con le canzoni d’epoca di inizio anni ’90 e la cronaca spicciola di quel periodo.

Il debutto il 23 maggio

Lo spettacolo, patrocinato dall’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia con il supporto di Nuovo Imaie, gode del contributo di alcuni sponsor privati. La data del debutto è prevista per il 23 maggio 2022, mentre sono in via di definizione ulteriori date.

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