Tanto traffico, tanti incidenti, tanta pericolosità e troppo inquinamento. Legambiente boccia, così, Catania e Palermo sulla mobilità sostenibile. Il capoluogo etneo, con 73 automobili su 100 abitanti, ha il tasso di motorizzazione automobilistico tra i più alti del Paese. E con otto feriti ogni mille abitanti l’anno per incidenti stradali si colloca, inoltre, tra le città più pericolose d’Italia.
Palermo, dal canto suo, conta 60 auto per 100 abitanti, una media al di sotto di quella nazionale, ma tra le più alte d’Europa. Addirittura tra il 50 e il 100% in più di quanto si riscontra a Madrid, Parigi, Amsterdam e Berlino e ancora peggio se si prende a paragone la città metropolitana.

Poche piste ciclabili a Palermo

Le note dolenti non finiscono qui. Il capoluogo siciliano ha ancora una modesta rete di piste ciclabili. Questi ed altri dati sono emersi dalle “Pagelle della Città” redatte dall’associazione nell’ambito della nuova campagna itinerante con l’obiettivo di testare i capoluoghi italiani sui temi della mobilità e della transizione ecologica “Clean Cities”. Pagelle che verranno consegnate simbolicamente oggi ai Comuni delle due città sotto la lente di ingrandimento.

A Catania aumentare sforzi per ridurre l’inquinamento

Per Legambiente, Catania deve incrementare gli sforzi per ridurre il livello di inquinamento, per limitare gli spostamenti in auto e favorire un trasporto pubblico locale a zero emissioni. La concentrazione di PM10 della città, con una media di 23 microgrammi/m3, supera il valore limite indicato dall’organizzazione mondiale della (20 μg/m3) anche nel 2020, anno in cui gli spostamenti si sono ridotti.

Quasi 1.700 le vittime di incidenti in città

Sono inoltre 1.684 le vittime sulle strade per incidenti in città, circa otto i feriti ogni mille abitanti e 15 i morti all’anno. A Palermo, dicono i dati di Legambiente, sono alti i costi sanitari e sociali legati all’inquinamento della città, che ammontano al 4,1% del PIL pro capite. Seppur basso rispetto alla media nazionale, il numero delle vittime sulle strade è nel 2019 di 26 decessi e 376 feriti ogni 100mila abitanti. Più alto rispetto a Catania il livello di inquinamento con una quantità media di PM 10 pari a 26 microgrammi/m3.