Il ritorno dell’assessore Giusto Catania in giunta e le critiche che si accendono dalle forze di opposizione, il tweet pungente riaccende le polemiche. Dopo il ripensamento dell’assessore palermitano alla Mobilità, si sono sprecati gli attacchi, della lega in primis. Lo fa notare Catania stesso con un breve ma pungente messaggio affidato a Twitter.

“Da quando Sinistra Comune ha rinnovato l’impegno al governo di Palermo, sono partiti attacchi violenti da parte della della Lega. Forse speravano di cancellare il nostro punto di vista sulla città? Le urla sguaiate dei figliocci di Salvini sono la conferma della nostra giusta scelta”. Questo il posto dell’assessore, che arriva all’indomani della due-giorni di Salvini a Palermo e a 10 giorni dalle dimissioni, poi ritirate per volere di Sinistra Comune.

“Sinistra Comune passa dalla supercazzola della finta autosospensione di assessore e presidente di AMG al quasi morettiano “Mi si nota di più se me ne vado dalla Giunta o se rimango e continuo a straparlare”? Come Lega non abbiamo mai avuto dubbi che tutto questo teatrino si sarebbe concluso. La verità è che pur di non staccarsi dalle poltrone alcuni sono pronti a mettere in gioco la loro faccia”. Lo diceva la Lega due giorni fa.

Sinistra Comune, che si era vista tagliare i finanziamenti alla nuove linee del tram nell’ultima seduta sul bilancio, dal canto suo,  rivendica di aver “consegnato la discussione sulle prospettive politiche verso il 2022 alla città, tirandola fuori dalle segrete stanze”.