E’ stramazzato a terra sotto gli occhi di turisti e passanti davanti al teatro Massimo. Il giorno seguente, 11 giugno, la polizia municipale ha identificato e multato il conducente della carrozza, nonché proprietario dell’animale, per violazioni al regolamento comunale che disciplina l’uso dei cavalli nel trasporto turistico.
Carrozza nuovamente in circolazione
Non è bastata la sanzione a seguito dello stramazzo dell’animale. La stessa carrozza è stata nuovamente avvistata nel pomeriggio di martedì 11 giugno, con alcuni turisti a bordo, mentre percorreva le vie del centro. A notarla è stata l’assessore comunale al Benessere animale Fabrizio Ferrandelli, che ha seguito la carrozza insieme alla polizia municipale fino a piazza Marina. Lì, con l’intervento del servizio veterinario dell’Asp, sono state accertate evidenti condizioni di sofferenza dell’animale.
Il cavallo, come riferito dal Comune, circolava al di fuori degli orari consentiti e veniva guidato da una persona che non era né il titolare della licenza né il proprietario dell’animale, in violazione del regolamento comunale. L’assessore Ferrandelli ha disposto il trasferimento dell’animale nei locali del nucleo Ippomontato della polizia municipale per accertamenti clinici e analisi.
“Avendo avvistato la carrozza incriminata, con il comandante della polizia municipale Angelo Colucciello e la Centrale operativa, insieme a due pattuglie – dichiara Fabrizio Ferrandelli – abbiamo bloccato la carrozza e io cavallo, dopo averlo seguito lungo la Cala, all’altezza di piazza Marina. Abbiamo chiesto l’intervento del veterinario dell’Asp e proceduto con le sanzioni amministrative perché circolava fuori dall’orario consentito e il conducente non era né il titolare della licenza, né il proprietario dell’animale, così come previsto dal regolamento. Le condizioni del cavallo, richiedendo prelievi e accertamenti ulteriori, hanno fatto sì che se ne disponesse, a tutela, la custodia nei locali del nucleo Ippomontato della Polizia Municipale, dove resterà per effettuare prelievi e verificare i parametri. L’invito che rivolgo a cittadini e turisti è quello di segnalare alle Forze dell’ordine tutte quelle carrozze che circolano sotto il sole nelle ore più calde e tutti quei casi in cui l’animale è vittima di maltrattamenti”.
Stop alle carrozze nelle ore più calde
Dal 7 giugno è infatti tornata in vigore l’ordinanza estiva che impone lo stop alle carrozze durante le ore più calde, l’obbligo di soste di 15 minuti ogni due ore, il limite di sette ore giornaliere di lavoro e la docciatura dei cavalli nei punti idrici allestiti dal Comune.






Commenta con Facebook