All’interno del settecentesco chiostro Santa Maria di Gesù di Catania continua la programmazione di Chiostri e cortili, la rassegna estiva della Camerata Polifonica Siciliana, che per una volta si allontana dal canonico percorso classico per abbracciare il jazz più eclettico. Venerdì 4 luglio, dalle ore 21, infatti, risuoneranno le note di “To Carla Bley”, rilettura dell’opera della compositrice e pianista jazz americana scomparsa due anni fa da parte di Sparkling Bellini, il progetto siculo-pugliese formato dal chitarrista Paolo Sorge, dal sassofonista Giovanni Cutello, dal bassista Danilo Gallo e dal batterista Francesco Cusa. Formazione nata in seno al fertile Dipartimento di jazz del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, vede quattro eclettici musicisti trans-generazionali, attenti e rispettosi della tradizione ma proiettati verso la sperimentazione e nuove forme di linguaggio jazzistico, impegnati in una monografia su Carla Bley ma non nella forma di tributo-omaggio, bensì nel senso di “appassionamento”, curiosità, attenzione e anche, in qualche modo, ringraziamento verso la grande musicista statunitense. 


Lo sviluppo musicale quindi non è una rivisitazione o un riarrangiamento delle composizioni della Bley, ma un riassorbimento della sua musica che poi trasuda attraverso le sensibilità dei cinque musicisti, con grande uso di quella che è una caratteristica importante del jazz: l’estemporaneità. Le bellissime composizioni della Bley diventano materiale da rimescolare, metabolizzare e rilanciare come se fosse musica “nuova”. Pianista, compositrice, direttrice d’orchestra, pensatrice curiosa, agitatrice musicale e culturale, arrangiatrice, artista prolifica e instancabile, Carla Bley ha prodotto musica trasversale e sfaccettata a cavallo tra jazz, classica, avanguardia, rock, musica da camera, big band. Partendo dallo studio della tradizione della musica delle orchestre di Duke Ellington e Gil Evans, apprezzava qualsiasi cosa accadesse anche fuori dall’ordinario, facendone tesoro, trasformandola in qualcosa di nuovo, creando un linguaggio musicale unico. Negli anni 70 fondò una sua big band che ha calcato i palchi di tutto il mondo, avvalendosi di musicisti creativi e trasversali. 

Carla Bley

Chitarrista e compositore, in circa 40 anni di attività Paolo Sorge ha messo a punto la propria identità artistica sperimentando vari equilibri possibili tra scrittura e improvvisazione nell’ambito del jazz e di altri linguaggi musicali. Dagli esordi in Sicilia, passando per una parentesi romana lunga dodici anni, fino al ritorno nella propria terra d’origine, ha suonato e collaborato in veste di chitarrista, compositore o direttore di vari ensemble con moltissimi musicisti di varia estrazione tra cui Michel Godard, Butch Morris, Keith Tippett, Don Byron, Elliott Sharp, Andy Sheppard, Guillermo Klein, Mark Turner, Fabrizio Bosso, Gianluigi Trovesi, Alfio Antico.
 In ambito accademico è stato tra i primi chitarristi jazz titolari di cattedra nella storia dei conservatori italiani e attualmente insegna chitarra jazz, composizione e arrangiamento jazz al conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, con il ruolo di coordinatore della Scuola di Jazz.


Paolo Sorge

Nato a Chiaramonte Gulfi nel 1998, gemello del trombettista Matteo, il naturale talento del sassofonista alto Giovanni Cutello si rivela immediatamente, catturando sin da subito l’attenzione di Enrico Rava da cui è considerato oggi tra i maggiori talenti del jazz italiano. Nel 2010 a soli 11 anni viene invitato a suonare da Mathias Ruegg direttore della Vienna Art Orchestra al Porgy & Bess di Vienna. Nel corso degli anni si afferma in numerosi concorsi tra cui il Premio Internazionale Massimo Urbani edizione 2015, dove riceve il primo premio. Nel 2016 frequenta un corso di laurea negli Stati Uniti al prestigioso Berklee College of Music di Boston. Attualmente in tour con Gege’ Telesforo nel progetto blues “Big Mama Legacy”, ha suonato nel disco di Mario Biondi “Crooning Undercover” del 2023 e suona regolarmente con Stefano Di Battista. Dal 2025 svolge attività di docente al Conservatorio “Bellini” di Catania. 


Giovanni Cutello

Il 53enne foggiano Danilo Gallo, dopo studi classici, ha studiato basso elettrico e contrabbasso a Bari. Oltre il basso elettrico e il contrabbasso, suona la chitarra acustica e la balalaika bassa. Vanta circa 2000 concerti in oltre 35 anni di attività nei più importanti e prestigiosi festival e club di Europa, Stati Uniti, Messico, Perù, Cina, Vietnam, Indonesia, Qatar, Israele, Africa. Musicista trasversale, ha all’attivo oltre 130 incisioni discografiche che spaziano dal jazz, al pop, al rock, alla musica improvvisata. Importanti anche le sue collaborazioni in ambito pop-rock con Cristina Donà, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Mike Patton, Joey Burns, Bruno Lauzi, Ron, Elisa. E’ ideatore e cofondatore del collettivo/etichetta indipendente El Gallo Rojo Records. Dopo vari conservatori in cui ha insegnato basso elettrico, contrabbasso jazz, musica di insieme, tecniche di improvvisazione, attualmente insegna basso elettrico al Conservatorio “Bellini” di Catania. 


Danilo Gallo

Batterista, compositore e scrittore, classe 1966, il catanese Francesco Cusa è una figura centrale nella scena del jazz di ricerca italiana. È fondatore del collettivo “Bassesfere” e del progetto “Improvvisatore involontario”, punto di riferimento per la sperimentazione musicale e interdisciplinare. Ha pubblicato oltre 70 album, con numerosi progetti come The Assassins, FCTrio, Quest, Skrunch, Naked Musicians e The Lenox Brothers, collattorando con artisti del calibro di Steve Lacy, Tim Berne, Michel Godard, Cristina Zavalloni, Kenny Wheeler e Andy Sheppard. Come scrittore ha pubblicato romanzi, racconti, poesia e saggi, tra cui: “Vic”, “2056”, “Novelle crudeli”, “Racconti molesti”, “Il Surrealismo della pianta grassa”, “L’orlo sbavato della perfezione”, è altri. Cura il blog “L’orlo sbavato della perfezione” sul suo sito www.francescocusa.com, spazio di riflessione su arte, musica, filosofia e cultura contemporanea, e gestisce un canale YouTube dove pubblica concerti, lezioni, reading e performance. Insegna batteria jazz al Conservatorio “Bellini” di Catania, dopo aver insegnato nei conservatori di Reggio Calabria, Messina, Parma, Lecce, Monopoli, Benevento e Frosinone. 


Francesco Cusa

La programmazione di “Chiostri e cortili” prosegue venerdì 11 luglio con il “Requiem” di Mozart nel completamento del M° Giovanni Ferrauto, direttore della Camerata Polifonica Siciliana. “Chiostri e Cortili” riserva agli studenti dell’Università di Catania e del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania uno speciale biglietto d’ingresso ridotto per i concerti in programma al chiostro Santa Maria di Gesù (5 euro previa prenotazione a cps@cpsmusic.com). 

Luogo: Chiostro di Santa Maria di Gesù, Piazza Santa Maria di Gesù, 18, CATANIA, CATANIA, SICILIA

Tipo evento: Concerto

Data Inizio: 04/07/2025

Data Fine: 04/07/2025

Ora: 21:00

Artista: Sparkling Bellini Paolo Sorge Giovanni Cutello Danilo Gallo Francesco Cusa

Prezzo: 10.00

Info:

Per il ciclo di concerti estivi organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana nel Chiostro Santa Maria di Gesù di Catania, venerdì 4 luglio la classica lascia spazio per una volta al jazz. Il quartetto siculo-pugliese – formato formato dal chitarrista Paolo Sorge, dal sassofonista Giovanni Cutello, dal bassista Danilo Gallo e dal batterista Francesco Cusa (tutti docenti del Dipartimento jazz del Conservatorio di Catania) – suonerà il concerto “To Carla Bley” e farà proprie le composizioni della pianista americana che, grazie all’estemporaneità, avranno vita nuova

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