“La chiusura dei musei in Sicilia si potrebbe risolvere in modo semplice. Basterebbe aumentare due ore di servizio ai 180 dipendenti part-time ed evitare le polemiche e soprattutto i disservizi che si creano ai tanti turisti che vengono nella nostra Regione”.

E’ quanto chiede Giuseppe Badagliacca segretario regionale del sindacato Csa al presidente della Regione Rosario Crocetta, all’assessore regionale al Bilancio Alessandro Baccei e al presidente della società Sas Beni Culturali.

“Mentre Palermo è al centro di un evento importante come la sfilata di Dolce e Gabbana proiettando l’immagine di una Sicilia meravigliosa, la Regione mortifica i turisti e i lavoratori di Palazzo Abatellis, Palazzo Mirto, San Giovanni degli Eremiti – aggiunge Badagliacca – I dipendenti, mostrando maggiore spirito di servizio hanno deciso, nonostante la riduzione dei servizi di turnazione, di garantire lo stesso la fruizione delle bellezze artistica.

Oggi ci troviamo davanti alla dimostrazione palese di spirito di abnegazione da parte dei lavoratori e di una politica che di contro continua a dimenticare che deve adoperarsi per il miglioramento del bene comune e dei servizi”.