Dopo diverse settimane di attesa, sono partiti i lavori di scavo per la realizzazione di parte del collettore fognario in via Enresto Basile, a Palermo. Opere che, secondo l’ordinanza emanata in precedenza dagli uffici del Comune, dovrebbe concludersi in circa undici mesi. Tempistiche però sulle quali si sono già registrati alcuni ritardi rispetto alla tabella di marcia. Fatto che ha provocato la reazione di commercianti e residenti della zona, i quali si sono lamentati dai disagi derivanti non solo dal cantiere ma anche e soprattutto dal cambio di viabilità della zona.

Collettore fognario, partiti i lavori in via Basile

Cantiere collettore fognario via Basile

I lavori di scavo sono iniziati da alcuni giorni, più precisamente da venerdì 31 marzo. Sul posto c’è un escavatore, con il quale gli operai hanno avviato i primi interventi di rimozione dell’asfalto e le relative opere di scavo. Lavori che, secondo la tabella di marcia, dovrebbero durare undici mesi e che dovrebbero interessare due aree di cantiere, quella di via Basile e quella di via Brasa. Ma, in realtà, si sono già registrati i primi rallentamenti, che hanno provocato la reazione non solo degli abitanti e degli operatori economici della zona, ma anche dal mondo politico.

Fra queste anche quella del consigliere comunale di Forza Italia Ottavio Zacco. Intervenuto sull’inizio dei lavori, il presidente della VI Commissione esprime la sua soddisfazione, sottolineando però la necessità di dare attenzione all’andamento dei lavori. “La ditta ha finalmente iniziato i lavori. Ci auguriamo che non si perda altro tempo e si finisca prima del previsto, in modo da limitare i disagi previsti. Ringrazio il commissario di Stato per avere sollecitato la ditta in tal senso”.

Un’opera, quella del collettore fognario, che, nel suo complesos, non vanta precedenti positivi in città. Basta pensare a cantieri come quello di via Amari, via Guardione o piazza della Pace. I ritardi conseguiti rispetto alle iniziali tabelle di marcia non si contano più. Chiusure che, oltre a provocare numerosi problemi sotto il profilo della viabilità, colpiscono in prima battuta i commercianti e residenti delle aree coinvolte.

Rivoluzione al traffico

Cantiere collettore fognario via Basile

Modifiche alla viabilità che, come sopra ricordato, saranno valide per i prossimi undici mesi, così come previsto dall’ordinanza. Due i cantieri in zona: quello di via Brasa e quello di via Ernesto Basile. Per quanto riguarda il cantiere Brasa sono previste la chiusura alle auto e ai pedoni del tratto compreso tra corso Re Ruggero e il civico 9 di via Brasa. Sempre in via Brasa dal civico 9 (area di inizio di cantiere) e fino al civico 50 sarà istituito il doppio senso di marcia, con la corsia di destra direzione corso Re Ruggero che verrà utilizzata soltanto dai mezzi di cantiere. Doppio senso di marcia anche in via Ernesto Basile dall’angolo con corso Re Ruggero sino all’immissione sulla corsia laterale in direzione viale Regione Siciliana.

Il cantiere Tukory prevede invece due fasi. Nella prima: sarà chiuso al transito veicolare e pedonale il tratto di via Ernesto Basile compreso tra il distributore Ip e l’intersezione tra via Lodato e corso Tukory; via Porcelli nel tratto tra via Ernesto Basile e via Monfenera diventerà a senso unico di marcia; senso unico anche in via Monfenera nel tratto compreso tra via Porcelli e via Lodato.

Articoli correlati