Colpito con un cric al termine di una lite. E’ accaduto a Carini dove un uomo di 56 anni è stato soccorso e portato all’ospedale Villa Sofia dopo essere aggredito vicino all’ufficio postale di via Campo sportivo. I carabinieri hanno identificato e denunciato un 37enne per il reato di lesioni personali.

Secondo una prima ricostruzione la vittima dell’aggressione e un vicino di casa, per ragioni ancora da chiarire, avrebbero avuto un’accesa discussione. In pochi minuti la situazione sarebbe degenerata e sarebbero intervenute altre persone. Tra questi il figlio di uno dei due contendenti – il 37enne – che avrebbe preso un cric per poi colpire il 56enne.

I militari della compagnia di Carini sono intervenuti su segnalazione di qualche passante fermando l’uomo e avviando contestualmente le indagini per chiarire la dinamica dei fatti. L’uomo rimasto ferito durante la lite è stato portato con l’ambulanza in ospedale per accertamenti. Le sue condizioni non sarebbero però gravi.

Aggressioni e risse sembrano all’ordine del giorno in queste settimane in giro per la Sicilia. La settimana scorsa gli arresti domiciliari, ad esempio, sono scattata per tre giovani indagati, in concorso, per rissa, sequestro di persona, lesioni personali aggravate, danneggiamento e porto di armi o oggetti atti ad offendere.

A dare esecuzione all’ordinanza del gip del tribunale di Sciacca, su richiesta della Procura, sono stati i carabinieri. La rissa si verificò, allo Stazzone di Sciacca: luogo di ritrovo dei giovani e proseguì fino al viale delle Terme, nella notte fra il 30 e il 31 maggio.

A scontrarsi due gruppetti di giovani di Sciacca e Ribera (Ag). I tre arrestati – stando all’accusa – hanno sequestrato, in viale delle Terme, un 19enne di Ribera che dopo essere stato picchiato è stato lasciato per terra esanime: i medici gli diagnosticarono un trauma cranico e lesioni varie guaribili in 20 giorni.

Nello stesso luogo un’altra rissa si era registrata anche ieri. Personale della Polizia di Stato di Sciacca, nell’ambito di programmati servizi di controllo del territorio, d’intesa con la Questura di Agrigento, nella notte fra sabato e domenica, infatti, è intervenuto proprio nella località Stazzone per una rissa, anche in questo caso, tra giovani. Gli agenti sono riusciti nell’immediatezza ad identificare tre soggetti che erano rimasti coinvolti nella rissa e tra di loro anche un minorenne tunisino.