Traffico paralizzato nelle strade del centro di Palermo. Come è noto, la città deve fare a meno dell’asse di Foro Umberto I, chiuso al traffico insieme ad altre strade per fare spazio al concerto di Radio Italia. Un palcoscenico sul quale si esibiranno dodici fra i più grandi artisti del panorama italiano: da Luciano Ligabue a Max Pezzali, passando per Emma Marrone e Levante. Un parterre di alto livello che conferma l’apertura della città ai grandi eventi. Manifestazioni che, anche a causa della maestosa organizzazione e della necessità di spazi adeguati, richiede un’organizzazione sul fronte della viabilità. Tema sul quale Palermo continua ad essere indietro.

Traffico in tilt in centro

Come dimostrano le immagini raccolte dalla nostra redazione infatti, diverse strade del centro città risultano paralizzate sul fronte della viabilità. Dall’asse del porto (via Francesco Crispi su tutti) a via Cavour, passando per le arterie viarie nei pressi del teatro Politeama. Tutto bloccato, auto e mezzi pubblici incolonnato in questo venerdì caldo di fine giugno. Nonostante la sospensione della Zona a Traffico Limitato, anche via Roma è nel caos, soprattutto nella corsia in direzione Politeama. La viabilità della città è ingolfata, fiaccata da una mancanza storica di assi viari alternativi e di una proposta di mezzi pubblici sufficiente a soddisfare la platea della quinta città d’Italia. Tanti gli autobus stracolmi in ogni ordine di posto, rallentati dalle code e con persone in attesa alle fermate anche per decine di minuti. Un “piccolo” prezzo da pagare per garantire alla città il ritorno dei grandi eventi. Manifestazioni che, come nel caso del concerto di Vasco Rossi, trascinano indotti economici importanti per le attività commerciali della città (si stima che la due giorni di eventi del Komandante abbia creato un volano economico da venti milioni di euro).

Come cambia la viabilità

Come è ovvio per evento della portata del concerto di Radio Italia, la viabilità intorno alla zona del concerto è cambiata in maniera radicale. Motivo per cui sarebbe preferibile usare i mezzi pubblici e non l’auto privata. La Ztl è sospesa da oggi fino alle 6 del primo luglio (giorno dopo lo spettacolo) e, comunque, fino a cessata esigenza. Oggi fino alle 20 (e in ogni caso fino al termine delle prove), verrà chiusa la carreggiata lato mare del Foro Umberto I. Questo porterà al doppio senso di marcia nella carreggiata lato monte, con deviazioni permesse ai varchi di piazza Tumminello e all’altezza della gelateria Ilardo. Lungo tutta la strada sarà vietato posteggiare e chi lo farà si ritroverà la rimozione del mezzo.

Divieti di sosta

Nessuno può posteggiare da stanotte e fino all’indomani mattina del concertone (all’incirca fino alle 6) in alcune zone limitrofe come via Francesco Crispi, via Cala, Foro Umberto I, piazza Tonnarazza, piano di Sant’Erasmo, via Lincoln, piazzetta Porta Reale, via Cervello, via Torremuzza, piazza Kalsa, salita Santi Romano, via Butera. Sanzioni salate della polizia municipale e carroattrezzi per i trasghessori dei divieti di sosta.

Le strade chiuse

Molte strade chiuderanno letteralmente al transito veicolare. Tra queste via Francesco Crispi (con la chiusura del sottopasso direzione Cala) nel tratto compreso tra piazza XIII Vittime e la Cala, corso Vittorio Emanuele da via Porto Salvo al Foro Umberto I, piazza Tonnarazza, piazza Tumminello, via Ponte di Mare, via Messina Marine, via Lincoln, via Tiro a Segno.

I mezzi che possono circolare

Non tutti i mezzi sono raggiunti da questa ordinanza. Potranno transitare infatti ambulanze e veicoli di soccorso ed emergenza, quelli della Protezione civile e anche quelli delle forze dell’ordine. A questi si aggiungono i veicoli degli organizzatori in possesso di pass rilasciato dall’organizzazione, quelli di operatori, troupe e tecnici televisivi e degli addetti stampa accreditati e, infine, i mezzi che trasportano disabili. Loro, infatti, potranno accedere fino a piazza Tonnarazza.

Le aree di parcheggio dei pullman

I pullman, invece, potranno accedere nel tratto che va da via Cappello a via Adorno perché è quella l’area scelta per la loro sosta. Oltre a questa (che include anche viale dei Picciotti), ci sono anche il parcheggio Basile, il parcheggio Nina Siciliana, il parcheggio Jhon Lennon (quello di piazzale Giotto) e il parcheggio di piazzale Francia.

 

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