“Il Governo regionale deve subito stanziare 44 milioni di euro per le progressioni di carriera e la riqualificazione dei dipendenti, altrimenti sarà sommerso dai ricorsi che bloccheranno tutti i concorsi recentemente banditi dalla Regione Siciliana“. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto del Siad-Csa-Cisal.
Ricorsi collettivi gratuiti
“Mettiamo a disposizione di tutti i lavoratori regionali, in modo completamente gratuito, i nostri legali dello Studio Binaggia per un ricorso che presenteremo entro il 28 aprile. L’unico modo per evitare lo stop al concorso, che danneggerebbe migliaia di giovani, è rispettare i diritti dei dipendenti”. Così i sindacati mettono in guardia la Giunta Musumeci dopo i bandi che non prevedono le riserve di Legge per il personale interno (il ricorso al tribunale sarà a carico del sindacato senza alcun costo di adesione da parte dei lavoratori).
“Ennesimo pasticcio”
“L’incomprensibile scelta del governo di violare le norme, anche costituzionali, ed escludere in itinere i lavoratori regionali dai concorsi, in seguito all’improvvida segnalazione di un’organizzazione sindacale e in barba all’autonomia speciale – continuano Badagliacca e Lo Curto – ha creato l’ennesimo pasticcio e una situazione paradossale: i regionali sono stati tagliati fuori, anche se il 30% dello stanziamento nazionale era riservato a loro“.
L’ultimatum dei sindacati
“Ribadiamo la nostra proposta al Governo: usi quel 30%, pari a 44 milioni, per finanziare la riqualificazione o il ricorso sarà inevitabile. I lavoratori potranno ricevere la documentazione per partecipare gratuitamente al ricorso inviando le proprie generalità alla e-mail ricorsi.concorsi22@gmail.com”.
I concorsi aperti
La Regione ha bandito ben 1.170 posti di lavoro a tempo indeterminato per i quali sono in arrivo migliaia e migliaia di domande. Si parla di circa 200mila istanze già presentate. In particolare pubblicati a fine dicembre 2021 nella Gazzetta ufficiale i seguenti bandi di concorso:
- 1.024 laureati e diplomati nei Centri per l’Impiego;
- 100 laureati per il ricambio generazionale nell’Amministrazione regionale;
- 46 Agenti del Corpo Forestale della Regione Siciliana;
- 83 figure di esperti per il Pnrr.
Infine servono 250 posti per autisti Ast: il governo dovrebbe dare il via libera intanto per i primi 150. Altri 7 posti saranno autorizzati al Maas di Catania.
Lavoro, oltre 1.200 assunzioni in Sicilia, via ai concorsi dalla Regione (I BANDI)
Commenta con Facebook