Sono ancora aperte le candidature per il concorso alla Regione Siciliana. Il bando per 46 agenti del corpo forestale è ancora aperto. Così la Regione vuole immettere all’interno dell’organico regionale i primi agenti nelle more di centinaia di assunzioni che arriveranno per i prossimi anni. Per accedere al concorso per Agenti del Corpo forestale della Regione Siciliana, è indispensabile essere in possesso dei notmali requisiti per accedere ai concorsi pubblici in Italia e il diploma d’istruzione secondaria di primo grado, ovvero la licenza media.
Posti riservati a chi ha fatto il militare
Il trenta per cento dei posti è riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ove in possesso dei requisiti previsti dal bando. Gli eventuali titoli di riserva saranno oggetto di valutazione solo se posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione. I posti riservati, qualora non coperti, saranno assegnati agli altri candidati sulla base della posizione occupata in graduatoria.
46 assunzioni ma possibilità per gli idonei
Il numero dei posti messi a concorso potrà essere ridotto in ragione dei posti che potranno essere coperti all’esito delle procedure di mobilità obbligatoria, avviate alla data di pubblicazione del presente bando. L’eventuale riduzione del numero dei posti messi a concorso, distinta per profilo professionale, sarà comunicata ai candidati mediante pubblicazione di apposito comunicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. La Regione vuole assumere 46 agenti ma nei prossimi anni saranno avviati al lavoro altri forestali.
L’impugnativa dello Stato
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha esaminato ventidue leggi regionali e ha deliberato di impugnare la legge della Regione siciliana n. 28 del 19/11/2021, “Norme in materia di funzionamento del Corpo forestale della Regione siciliana“, in quanto le disposizioni, eccedendo dalle competenze attribuite alla Regione siciliana dallo Statuto speciale di autonomia, violano l’art. 81, terzo comma, della Costituzione. Lo comunica Palazzo Chigi.
Commenta con Facebook