Approvati i bilanci del Consorzio Metropoli Est, di cui fanno parte Bagheria, Villabate, Santa Flavia, per gli anni 2014, 2015, 2016 ed il previsionale 2017. Presente, tra gli altri, il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque.

La situazione emersa, in pareggio, dimostra che il debito di Metropoli est ammonta a circa un milione di euro e che i crediti vantati dai Comuni che dovrebbero versare le quote associative ammonta ad 1 milione di euro.

In merito alla votazione dei bilanci quello del 2014 ha registrato il voto favorevole del solo Comune di Bagheria che possedendo 35 quote, aveva la maggioranza della scorsa assemblea.

“Bisogna andare avanti per liquidare la Società – spiega il sindaco Cinque motivando il voto – e anche se non eravamo presenti per i primi 6 mesi del 2014, la richiesta di Bagheria è stata ed è quella di tagliare i costi del consorzio, cosa che sin dal nostro insediamento è avvenuta; i costi sono stati tagliati. Occorreva prendere atto degli errori e della gestione non virtuosa del passato che ha determinato la fase di stallo della società, ha determinato il debito odierno e il fallimento e perdita di un progetto già trovato revocato”.

Il sindaco inoltre riferisce che Bagheria ha proposto di individuare un CT, un consulente tecnico, che indaghi e analizzi gli eventuali danni prodotti da chi ha amministrato e gestito la società, per verificare se si possa fare un’azione di responsabilizzazione contro chi ha amministrato il Consorzio.

Approvato favorevolmente anche Il bilancio del 2015, già da allora infatti si sono avuti i primi tagli, il bilancio 2016 è stato approvato con i voti favorevoli dei Comuni di Bagheria e Santa Flavia, così come il bilancio previsionale 2017.

“Bagheria ha dunque votato favorevolmente per uscire dall’impasse: i bilanci propongono una fotografia realistica di quanto accaduto in passato. Occorreva iniziare a tagliare subito, cosa già avvenuta dal 2015 – ha spiegato il primo cittadino di Bagheria – anche la quota di partecipazione nel 2016 si è ridotta notevolmente”.

“Ho trovato il Consorzio Metropoli Est ingessato sotto tutti i punti di vista. Era, infatti, alla data del mio insediamento, senza alcun supporto contabile, fiscale e amministrativo in genere. Pertanto si è dovuta ripristinare ogni cosa, dalla A alla Z: i bilanci, il personale (operando con il taglio di 4 unità su 5), la sede sociale è stata trasferita in un locale in comodato d’ uso messoci a disposizione dal Sindaco di Bagheria, sono stati ripresi ed ultimati diversi percorsi sospesi del Patto Territoriale relativo ad imprese private partecipanti fino al rilascio della assegnazione definitiva del contributo del Ministero dello Sviluppo Economico” – racconta il commissario liquidatore, il dottor Antonino Mineo – “Adesso l’attività si svilupperà in operazioni di liquidazione vere e proprie operando sul fronte dei crediti e dei debiti e sui rapporti con il MiSE relativi ai partners pubblici del Patto Territoriale in corso, tra i quali il Comune di Bagheria, continuando l’opera con l’obiettivo di raggiungere la conclusione dell’iter di liquidazione nel più breve tempo possibile”.