Tutti salvi i 35 scout che erano stati dati per dispersi in contrada Massariotta e Arcera, in territorio di Marineo nel comprensorio del corleonese. L’allarme è scattato sabato scorso intorno alle 14. La richiesta di aiuto è partita dai capi scout, c’erano 5 squadriglie in escursione in cinque punti diversi.
Rintracciati in poco tempo
Con tempestività Gianfranco Orlando, direttore dei lavori del distretto di Ficuzza e alcuni suoi collaboratori, tutti del Servizio Sviluppo rurale e territoriale di Palermo, si sono messi alla ricerca dei ragazzi riuscendo, in poche ore, a portarli tutti al sicuro. Il gruppo dei giovani e dei soccorritori si è così ritrovato nell’abitazione di Carmelo Raineri, ispettore forestale in pensione e sindacalista del Sadirs che vive nella zona e conosce bene il territorio.
A supporto carabinieri e vigili del fuoco
A supporto sono intervenuti i carabinieri di Corleone e una squadra dei vigili del fuoco del Tas, un gruppo speciale di ricerca. Importante anche il supporto dalla sala operativa dell’ispettore forestale Carlo Bossolo. Uno dei ragazzi ha avuto un malore e per maggiore sicurezza è stata chiamata un’ambulanza del 118.
“I ragazzi erano spaventati”
“Per fortuna solo un grande spavento – racconta Raineri – alla fine è andata bene. Abbiamo rifocillato e rincuorato i ragazzi che erano spaventati. Grazie all’intervento di un canadair e tre elicotteri siamo riusciti a salvare la Riserva naturale orientata di Ficuzza. Il fuoco è stato fermato nella fascia parafuoco”.
Marineo un sito “storico” per gli scout
Quella di Marineo è la più antica base costituita nel sud, con l’entusiasmo e la tenacia di alcuni capi e di un gruppo di rovers che hanno avuto anche la soddisfazione di ospitare presso la “Massariotta” due campi internazionali (Massar- Jam) per alte squadriglie. Adatta per vivere campi estivi, vacanze di branco e route nella splendida cornice della Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago. La base, oltre a dare la possibilità di campeggiare (è grande circa 10.000 metri quadri), ha alcune strutture idonee per l’accantonamento, cucina e refettorio e un ampio salone/laboratorio per le attività da fare al chiuso.
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