“Cina Assassina”. È la scritta che campeggia da questa mattina in una via di Palermo dove è presente un’attività commerciale gestita da una famiglia di nazionalità cinese. Un atto di razzismo che è stato segnalato alla Digos e alla Polizia municipale.

La scritta è spuntata in via Aurelio Drago, traversa di Corso Calatafimi. La denuncia è stata fatta da Silvio Moncada, presidente della Quarta Circoscrizione. Sull’episodio ora indagheranno le forze dell’ordine. Un episodio legato all’emergenza coronavirus che sta impazzando nel Capoluogo in seguito alla notizia del contagio delle tre persone, ora in isolamento in ospedale.

“Questa scritta vergognosa è apparsa stamattina di fronte un’attività commerciale gestita da cinesi – ha fatto sapere Moncada -. Insieme ai consiglieri Salvatore Lupo e Guglielmo Ruggiero abbiamo portato solidarietà ai nostri concittadini stranieri e denunciato alle Autorità competenti il vile atto discriminatorio e razzista. Nessun allarme o emergenza può giustificare questo ignobile gesto”.

Da anni una famiglia cinese gestisce il negozio. “È un fatto grave che la scritta sia comparsa di fronte al negozio – aggiunge il presidente della Circoscrizione -. Un gesto razzista e intimidatorio dettato dall’ignoranza”.