Tornano a casa oggi, dopo il periodo di quarantena trascorso in un hotel palermitano, i 25 componenti della comitiva bergamasca della quale faceva parte la donna risultata positiva al Coronavirus e ancora ricoverata all’ospedale Cervello.

Sono felici per la fine della loro disavventura e ringraziano con grande gratitudine “i siciliani – dicono – che ci hanno fatto sentire la loro vicinanza che è la cosa più importante”.

Tante le attestazioni di solidarietà dei palermitani nei loro confronti. Alla comitiva infatti, in più occasioni, sono stati recapitati libri, giornali e prodotti culinari tipici della nostra Terra, quali arancine e cannoli.

“Per un pochino vogliamo stare a casa nostra – dice sorridendo una turista della comitiva -. Il presidente Musumeci ci ha inviato una lettera offrendoci un soggiorno di una settimana in Sicilia. Lo faremo ma tra un po’ di tempo. Adesso abbiamo solo bisogno di stare a casa nostra”.

Un ‘arrivederci’ alla Sicilia dunque da parte della comitiva. I turisti hanno eseguito per tre volte il tampone risultando tutti negativi.

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