In tempi di coronavirus si moltiplicano le notizie false sui social e sulle chat sull’uso di medicine. Secondo un messaggio, che starebbe girando con insistenza sui cellulari degli italiani, ci sarebbero dei farmaci antinfiammatori che favorirebbero forme gravi di polmonite dovuta al coronavirus.

Lo diciamo subito, si tratta di una fake news.  L’annuncio nel messaggio viene attribuito al Ministero della Salute. Secondo la bufala, gli uomini e gli asiatici sarebbero più esposti al rischio di ammalarsi di polmonite dopo assunto un antinfiammatorio all’inizio della malattia. Il messaggio – ribadiamo, falso – dice anche che bisogna evitare l’uso di Aspirina, Ibuprofene, Naprossene, Voltarene. A sostegno della fake news vengono riportati dei casi di morte dopo aver assunto l’Ibuprofene. La bufala consiglia di assumere antivirali naturali tra cui aglia, zenzero, propoli.

In seguito alla fake news che corre sui social è intervenuta l’Agenzia europea per i medicinali. “Attualmente non vi sono prove scientifiche che stabiliscano una correlazione tra l’ibuprofene e il peggioramento del decorso della malattia da COVID-19”, dicono gli esperti i quali specificano che “all’inizio del trattamento della febbre o del dolore in corso di malattia da COVID-19 i pazienti e gli operatori sanitari devono considerare tutte le opzioni di trattamento disponibili, incluso il paracetamolo e i FANS”. “Attualmente non ci sono ragioni per interrompere il trattamento con ibuprofene”, spiega ancora l’Ema.

E sulla questione è intervenuto il vicesegretario del Pd Andrea Orlando. “Prima di inoltrare in rete materiale di cui non si conosce esattamente la fonte e la fondatezza verificatelo – ha detto – Spesso dietro ci sono persone che cercano di speculare: nella migliore delle ipotesi per qualche click o voto e nella peggiore anche per disegni di destabilizzazione del nostro paese. Queste menti criminali vanno fermate perchè si può essere inconsapevoli veicoli di messaggi che rischiano di angosciare e destabilizzare il Paese”.