La Regione Siciliana ha attivato un conto corrente per chi volesse contribuire, con una donazione, alla lotta contro il Covid-19.

A raccogliere i fondi sarà la Protezione civile regionale, che li destinerà all’acquisto di dispositivi di protezione individuali, presidi ospedalieri e attrezzature per reparti di terapia intensiva. Chi volesse contribuire può chiamare l’Iban del conto dedicato è: IT65X0100003245515200006188, intestato a Pr.R.Sicilia S.Att.0.630-639-20. La causale è: donazione emergenza Coronavirus.

La scelta di attivare un conto regionale era stata dettata dall’esigenza di concentrare tutto in un’unico centro di coordinamento regionale. La Protezione civile, infatti, potrà usare queste donazioni in base all’ultimo decreto nazionale per acquistare con procedure rapide e dirette quanto necessario e rifornire i presidi  che necessitano di interventi.

Anche gli ospedali che avevano ricevuto donazioni nei giorni scorsi adesso dirottano tutti al conto unico della Protezione civile regionale

Ma nonostante l’attivazione fosse stata annunciata già ieri questa mattina donare risultava impossibile a chi ci provava. Anzi chi dal proprio home banking voleva effettuare un bonifico si vedeva rispondere dal sistema che per versare sul conto indicato dalla Regione era necessario andare personalmente in banca. E non alla propria ma alla cassa regionale. Un invito a uscire di casa inopportuno in questi giorni. E dunque chi era ben intenzionato faceva un passo indietro.

Ciò perchè il conto usato è, tecnicamente, un conto di cassa regionale ovvero un deposito della Regione nel quale i soldi in entrata, in base alla contabilità regionale ed alle regole generali di bilancio pubblico, possono essere versati solo dal cassiere regionale.

Le segnalazioni giunte a BlogSicilia e inoltrate alla Regione, però, hanno fatto sì che l’amministrazione si attivasse immediatamente per evitare che questo inghippo divenisse un vero e proprio boomerang. Già nel pomeriggio, dicono qualificate fonti della ragioneria generale della Regione, il problema sarà risolto e chi vuole donare potrà farlo con un semplice bonifico bancario come tanti siam o abituati a farne dal pc di casa o dai nostri dispositivi mobili

 

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