Gli uffici di Confcommercio Palermo a lavoro per fronteggiare l’emergenza economica legata all’epidemia del Coronavirus. Nasce “Sos impresa”, uno sportello che per assistere ogni singolo imprenditore. Lo annuncia Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo che sta elaborando proposte da avanzare nelle opportune sedi istituzionali, per aiutare le migliaia di imprese associate a districarsi tra norme e complessa burocrazia e per l’accesso ai primi provvedimenti tampone.

Gli uffici lavoreranno per rendere accessibili gli ammortizzatori sociali tra cui la Cassa Integrazione in deroga e il Fondo Integrazione Salariale. Confcommercio Palermo ha istituito una mail dedicata oltre al numero telefonico 091.582716.

“Le nostre aziende – spiega la Di Dio – non possono essere lasciate sole a districarsi su come fare per sospendere il pagamento dei tributi, dei mutui, dei finanziamenti, per le richieste di moratorie e proroghe, per l’accesso al credito bancario e alla cassa integrazione per i dipendenti, con le autorizzazioni all’accesso nelle aziende e per gli spostamenti di lavoro per quelle attività che possono farlo. Dobbiamo anche preoccuparci di rendere semplici ed immediate le eventuali autorizzazioni per la conversione della propria attività consentendo, per esempio, a chi lo può fare, la vendita on line o le consegne a domicilio”.

Tra le misure urgenti che chiede Confcommercio c’è la necessità di indennizzi per i danni subiti perché le attività fermate per decreto non hanno più avuto alcuna fonte di ricavo. “Noi abbiamo fermato le nostre attività – prosegue la presidente – ma nessun decreto ha bloccato costi fissi, canoni di locazione, utenze, manutenzioni, acquisti di materiali e prodotti che non avranno più valore perché non potremo più venderli”. Secondo Confcommercio serve anche l’immediata immissione di liquidità e l’abolizione dei tributi fiscali e previdenziali fino a quando l’economia non potrà riprendere il suo corso naturale. “E ovviamente c’è bisogno di un fluido accesso al credito per riprogrammare il futuro delle nostre aziende e dei posti di lavoro che garantiamo”.

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